Stefano Montuori è morto questa mattina a Baiano.
Per anni è stato l’autista dell’ex procuratore della Repubblica di Avellino, Antonio Gagliardi, vittima di un agguato camorristico il 13 settembre 1982: entrambi riuscirono miracolosamente a salvarsi dalla serie di colpi di fuoco esplosi dai killer.
I due viaggiavano a bordo di un’autovettura blindata, quando furono affiancati e speronati da tre automobili. Grazie alla prontezza di riflessi, Montuori mandò l’auto blindata fuori strada e, nonostante i numerosi colpi d’arma da fuoco esplosi, salvò la vita al procuratore Gagliardi.
Da anni affetto dalla Sclerosi Laterale Amiotrofica, Montuori era stato abbandonato dalle istituzioni. Infatti, mentre Gagliardi ottenne la medaglia d’oro al valore, l’autista finì per essere dimenticato. Un servizio de Le Iene consentì di riportare alla luce l’episodio di 37 anni fa.
Soltanto pochi mesi fa, Montuori era riuscito a ottenere un indennizzo per le vittime del dovere, dopo l’accoglimento del ricorso da parte del Consiglio di Stato.