Emergenza Covid-19, pochi donatori di sangue: sospesi interventi chirurgici programmati

A causa dell’emergenza Covid-19 e con l’entrata in vigore del DPCM del 9-3-2020, è emersa una drammatica riduzione della disponibilità di donatori per l’approvvigionamento sangue, che coinvolge tutta la Campania.

A darne notizia è l’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino.

Non è possibile nemmeno ottenere un supporto extra-regionale, pertanto, il Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Simt) del Moscati, centro di riferimento provinciale per la gestione (raccolta, lavorazione e assegnazione) del sangue e degli emocomponenti, è impossibilitato a soddisfare tutte le richieste che arrivano dalle strutture territoriali e dalla stessa Azienda.

Si è resa necessaria l’immediata sospensione fino a data da destinarsi di tutta l’attività chirurgica in elezione (interventi chirurgici programmati) per poter garantire l’assegnazione di emocomponenti in urgenza/emergenza.

Il provvedimento di sospensione temporanea delle attività chirurgiche in elezione è stato comunicato, oltre che alle Unità operative interessate della Città Ospedaliera e del plesso “Landolfi” di Solofra, a tutte le Direzioni Sanitarie delle seguenti strutture esterne afferenti al Simt dell’Azienda “Moscati”: Presidio Ospedaliero “Frangipane” di Ariano Irpino,  Presidio Ospedaliero “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, Clinica “Malzoni”-Villa dei Platani di Avellino, Casa di Cura “Villa Esther” di Avellino, Clinica “Montevergine” di Mercogliano, Casa di Cura “Santa Rita” di Atripalda e Casa di Cura “Villa Maria” di Mirabella Eclano.

L’azienda Moscati ha quindi lanciato un appello ai donatori di sangue e a chi intendesse diventarlo. Sono state attivate tutte le procedure atte a garantire il massimo della sicurezza e non esiste nessun rischio per i donatori di sangue.

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