Secondo atto della stagione per la Gelbison di mister Gianluca Esposito che domenica 11 settembre alle 17:30 scenderà in campo contro l’Avellino di mister Roberto Taurino. Una sfida inedita, fra due squadre mai incrociatesi prima nella loro storia e che domenica andranno alla ricerca dei primi tre punti della stagione. Come per i lupi, anche l’esordio stagionale della Gelbison non è stato dei migliori grazie alla sconfitta, per tre reti a una, contro la Juve Stabia.
Riscatto cercasi, dunque, per una compagine come quella di Vallo della Lucania alla prima esperienza in assoluto nel calcio professionistico. La vittoria della passata stagione del Girone I di Serie D ha infatti permesso ai ragazzi di mister Esposito di agguantare una promozione storica nel calcio professionistico. L’obiettivo, adesso, come affermato dallo stesso presidente del club ai nostri microfoni, Maurizio Puglisi, è quello di preservare la categoria. «Vogliamo conservare a tutti i costi questa categoria, magari anche rafforzandoci col passare del tempo».
Voglia di consolidare la categoria testimoniata anche dalla dura preparazione pre-season che gli uomini di mister Esposito hanno dovuto affrontare. Nei quasi due mesi di preparazione, i ragazzi di Vallo della Lucania hanno disputato ben 4 allenamenti congiunti raccogliendo rispettivamente tre vittorie (contro ASD Buccino Volcei, Nocerina e Luiss) e una sconfitta, per due a uno, contro il Potenza. Quanto alla stagione, come detto, l’esordio non è stato dei migliori a causa della sconfitta nel derby contro le vespe di mister Colucci.
Sconfitta a parte, per la sfida del Partenio-Lombardi mister Esposito dovrebbe affidarsi ancora una volta al 3-4-3 con Vitale fra i pali. Marong, Bonalumi e Gilli a comporre la linea difensiva. Graziani e Loreto sulle relative fasce di competenza, con Uliano e Fornito in mezzo. Davanti spazio al tridente composto da Nunziante, Sorrentino e Statella. Entusiasmo e spregiudicatezza, dunque, per la Gelbison che al Partenio proverà a fare bottino pieno. Discorso identico per l’Avellino chiamato al riscatto dopo il k.o. di Pescara. Tanta attesa, dunque, per una sfida che si prospetta scoppiettate. Per entrambe l’imperativo è vincere e convincere.
