Esalazioni nella Valle del Sabato, il comitato chiede aiuto a Cantelmo

Le esalazioni maleodoranti nella Valle del Sabato: il comitato alza il tiro ed annuncio un altro esposto alla Procura della Repubblica di Avellino. Lo ha fatto il presidente Franco Mazza su Facebook. “La Provincia e la sua società partecipata al 100% Irpiniambiente sono gli unici enti responsabili dell’attuale fallimentare stato di cose. Per anni – ha scritto Mazza – hanno tirato a campare e sulla questione dell’umido non si sono dotati di un bel niente. Infatti si sono affidati ai privati per la trasferenza e non hanno lavorato per l’utilizzo di un sito pubblico, lontano dai centri abitati e autorizzato. Risultato di questo fallimento sono: le bollette salate che per colpa loro paghiamo; un servizio che fa schifo e un contributo significativo a rendere irrespirabile l’aria di Pianodardine.

La verità è questa! La politica che potrebbe fare tanto preferisce pensare ad altro!

La trasferenza dell’umido avviene in questo momento anche in un’altra azienda privata, sempre in valle del Sabato. Così si aggiungono puzze a puzze. Abbiamo chiesto all’ASL di verificare se c’è compatibilità tra qualità dell’aria che respiriamo e la salute dei residenti. Aspettiamo risposte, non tra sei mesi o un anno, ma adesso. Non si tiri a campare, non si chiami in causa altri enti (Arpac): spetta all’ASL garantire la salute delle persone, molte delle quali vivono tappate in casa e se si azzardano ad uscire sono assalite da insetti o vomitano per il fetore. Si provveda subito!

Nelle prossime ore invieremo una nota al Procuratore della Repubblica dott. Cantelmo”.

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