Ha gambizzato il suocero e poi si è dato alla fuga. E’ stato acciuffato ad Ariano irpino. L’aggressione è avvenuta a Foggia ai danni di C. M., ferito all’inguine da un colpo di pistola la sera del 22 settembre in via Monsignor Lenotto e accoltellato con un paio di forbici precedentemente.
L’aggressore: Luciano Sponsillo, 26 anni di Foggia, con precedenti per reati contro la persona. Il movente: forti contrasti familiari. In occasione della seconda aggressione, rimase ferito in maniera non grave anche un familiare di Carlo Mondelli.
L’uomo accusato di doppio tentato omicidio e porto illegale di armi, dopo essersi reso irreperibile e rifugiato fra la provincia di Salerno e Avellino è stato fermato durante un normale posto di blocco dagli agenti della volante del commissariato di polizia di Ariano Irpino ed arrestato, mentre viaggiava insieme alla moglie figlia di Mondelli. Sponsillo è stato rinchiuso nel carcere di Ariano Irpino.