Ha toccato anche la città di Avellino l’articolata operazione del nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitari della guardia di finanza che ha portato alla luce una maxi truffa all’Inps da oltre 10 milioni di euro. 370, le persone denunciate. Si tratta dell’assegno sociale, quella piccola rendita – 450 euro per tredici mensilità – che spettano alle persone che si trovano in condizione economiche disagiate. L’altra faccia dei falsi poveri. Fingevano di essere residenti in Italia per percepire l’indennizzo mensile, ma invece vivevano stabilmente all’estero. Per quanto riguarda il capoluogo irpino, nei guai è finito un albanese da tempo residente in città che non appena è riuscito a farsi assegnare i soldi è tornato in patria. Complessivamente ha percepito indebitamente 10mila euro. In Campania i furbetti stanati sono 23: 13 a Napoli, 8 a Caserta e due a Benevento. L’Inps ha immediatamente provveduto alla sospensione o alla revoca dei pagamenti ancora in corso, ma ha proceduto ad avviare il recupero delle somme percepite illegalmente dagli indagati.