Gabrielli a S. Angelo dei Lombardi: “Le emergenze del Paese non si affrontano affidandosi alla scaramanzia”

Il capo della Polizia Franco Gabrielli ieri sera a Sant’Angelo dei Lombardi per ricevere la cittadinanza onoraria. Gabrielli ha conosciuto l’Irpinia nel suo momento più drammatico, il sisma del 1980, quando da giovane universitario pisano “ero in questi luoghi come volontario e poi le vicende della vita mi hanno fatto tornare qua. Mi fa un certo effetto apprezzare quanta strada si sia percorsa e come questi eventi così distruttivi poi possano avere un esito positivo e favorevole”.

Ed ancora. “Dobbiamo imparare dalle vicende che caratterizzano il nostro Paese che è sempre meglio lavorare prima. E’ sempre meglio prevenire, è sempre meglio costruire sistemi, meccanismi che poi si rivelano essere utili, efficaci e tempestivi nel rispondere alle emergenze. Troppo spesso purtroppo, e questo è un ricordo dei miei anni alla guida della Protezione Civile, le discussioni su questi argomenti si connotano di una frase che per me è estremamente pericolosa: ‘speriamo non accada’. Il tema delle calamità che affliggono il nostro Paese non può essere affrontato con la scaramanzia”. 

Ed in materia di sicurezza: “Noi siamo un Paese che nel tempo ha subito e per certi aspetti continua a subire molti oltraggi dal terrorismo. Diamo i natali ad organizzazioni criminali che hanno fatto scuola nel mondo: mafia, ndrangheta, sacra corona unita, camorra. Tutto questo ci ha portato a sviluppare strumenti normativi ed apparati di sicurezza che stanno affrontando i temi della minaccia interna ed internazionale con il giusto piglio e la giusta capacità”. (G.A.)

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