Gli avellinesi “pecore” ed il bacio tra De Mita e Mancino per suggellare il patto elettorale

Mancino e De Mita come Salvini e Di Maio. Se i leader di Lega e Movimento cinque stelle sono stati ritratti in un murale mentre si abbracciavano e baciavano, una simbologia per quello che poi è diventato il governo “gialloverde” o anche il “governo del cambiamento” stessa sorte è toccata ai due leader di Nusco.

Questa mattina Avellino si è risvegliata con i poster dei due leader irpini coinvolti in una corrispondenza d’amorosi sensi – politici -. Oggetto del loro dibattere gli avellinesi “pecore” ed il prossimo voto per le amministrative. 

Lo scambio di idee tra De Mita e Mancino culmina con un “e non ci lasceremo mai” con un bacio tra i due a suggellare il patto. Mancino e De Mita sono i “padri nobili” della candidatura di Nello Pizza a sindaco di Avellino e delle liste che ne sostengono la corsa a palazzo di città.

Insomma come per il murale di Salvini e Di Maio anche il bacio tra De Mita e Mancino nasconde un significato politico tutt’altro che velato.

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