È stata approvata la graduatoria di merito delle proposte ammesse a valutazione e a finanziamento relativa all’Avviso Pubblico del 30 giugno 2022 per le Green Communities. Lo ha reso noto il dipartimento per gli Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’Area Vasta di Avellino, con il progetto di un piano di sviluppo sostenibile denominato «Sistema Integrato dei 45 Comuni dell’Area Vasta di Avellino per la Costituzione della Comunità Energetica “Irpinia”», si è classificata al secondo posto in ambito regionale e all’undicesimo nazionale, ottenendo un finanziamento pari a circa 2milioni e 500mila euro.
Le Green Communities sono comunità locali, anche tra loro coordinate e/o associate, che intendono sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono, tra cui, in primo luogo, acqua, boschi e paesaggio. Inoltre, possono instaurare un nuovo rapporto sussidiario e di scambio con le comunità urbane e metropolitane e sono supportate nell’elaborazione, nel finanziamento e nella realizzazione di piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale. Ogni piano di sviluppo sostenibile deve prevedere la gestione integrata e certificata del patrimonio agro-forestale; la gestione integrata e certificata delle risorse idriche e la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il progetto «Sistema Integrato dei 45 Comuni dell’Area Vasta di Avellino per la Costituzione della Comunità Energetica “Irpinia”» mira a sviluppare un solido piano per costruire la Comunità Energetica “Irpinia”, un importante passo per coinvolgere le comunità locali in un nuovo cammino verso un mondo più sostenibile, pertanto le sfide strategiche (le missioni/rotte) così come gli obiettivi strategici sono stati concepiti e declinati alla luce di alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 e della SNAI.
Il progetto è stato ideato nel pieno rispetto dei principi fondamentali dell’Economia Circolare, e in linea con i tempi, target e milestone del PNRR, per tale motivo si prevede di completare almeno il 90% degli interventi previsti dal piano entro e non oltre il mese di Maggio 2026. Inoltre ogni attività prevista sarà realizzata nel pieno rispetto delle pari opportunità, coinvolgendo le comunità locali e soprattutto i giovani che diventano così i veri protagonisti della Comunità Energetica “Irpinia”.