Inchiesta Aias, arrivano le misure cautelari per lady De Mita e per Bilotta

Caso Aias, arrivano le misure cautelari. La Procura di Avellino ha chiesto e ottenuto dal gip l’obbligo di firma per Annamaria Scarinzi, moglie del sindaco di Nusco Ciriaco De Mita, e gli arresti domiciliari per l’ex consigliere di Avellino  e presidente Aias, Gerardo Bilotta e per Massimo Preziuso. Obbligo di firma anche per Annamaria Preziuso, Marco e Carmine Preziuso.

L’inchiesta è nata per indagare sull’ottenimento fraudolento di fondi europei ed un giro di false fatturazioni riguardanti la gestione del centro per la cura di disabili Aias-Noi con loro di Avellino.

Secondo quanto scrive la Procura della Repubblica di Avellino “l’approfondimento di alcune operazioni bancarie sospette ha fatto emergere un elevato flusso di contanti che dai conti correnti delle due onlus confluiva sui conti di due società avellinesi – una operante nel settore informatico ed una avente come attività principale la gestione di un bar – senza trovare una valida giustificazione nelle fatture emesse a fronte dei pagamenti ricevuti in quanto non compatibili con l’attività esercitata dai beneficiari”.

“I pagamenti venivano poi smistati dai rappresentanti legali delle due società coinvolte su conti correnti e carte prepagate intestate a loro stessi ed a familiari. Provvedendo, attraverso vari prelievi da atm a far disperdere il contante”.

Le misure cautelari sono lo sviluppo del sequestro preventivo d’urgenza delle somme di denaro distratte dal 2013 al 2017 per un totale di 1.645.000 arrivato lo scorso mese di maggio

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