Inchiesta Dolce Vita, in arrivo nuovi avvisi di comparizione

Tribunale Avellino

Inchiesta Dolce Vita: tra mercoledì e giovedì potrebbero essere notificati nuovi avvisi di comparizione agli indagati non ancora sottoposti a misure cautelari.

Li’nvito a presentarsi all’interrogatorio è uno dei requisiti necessari per procedere nella richiesta di giudizio immediato. Procedura, che prevede il rinvio diretto a giudizio, senza la celebrazione dell’udienza preliminare, che potrebbe essere avanzata dalla pubblica accusa anche nei confronti degli indagati a piede libero in quanto concorrenti negli stessi reati che hanno fatto scattare le misure cautelari per l’ex sindaco Festa e per l’architetto Guerriero, tuttora agli arresti domiciliari.

Una procedura potrebbe essere avviata anche per indagati a piede libero coinvolti negli stessi reati che hanno portato all’arresto dell’ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, e dell’architetto Fabio Guerriero, attualmente agli arresti domiciliari. Sarà il GIP a decidere sulla legittimità della richiesta di giudizio immediato, valutando il rispetto delle condizioni previste dalla legge.

Gli avvisi di comparizione sono già stati emessi per l’ex sindaco Gianluca Festa, ai domiciliari dal 18 aprile, successivamente colpito da una seconda misura il 10 luglio, in relazione a presunti episodi di corruzione. Il Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato la prima misura. Un avviso di comparizione è stato notificato anche a M.C, vincitrice di un concorso per funzionario tecnico. Inoltre, dovranno presentarsi per interrogatorio il 10 settembre D.M. candidato al concorso per vigile urbano, e suo padre A.M. L’architetto Fabio Guerriero, già sottoposto a due misure cautelari, di cui una annullata e una confermata, dovrà presentarsi il 17 settembre.

In parallelo, Gianluigi Marotta, dirigente comunale alle finanze, è stato convocato per il 19 settembre in relazione alla firma di una delibera sull’aggiudicazione del servizio di promozione del festival del cioccolato, per un valore di 102mila euro. Avvisi di comparizione sono stati notificati anche agli imprenditori M.C e F. C., attesi rispettivamente il 18 e 19 settembre. Tra gli indagati compaiono inoltre la dirigente comunale Filomena Smiraglia, già sospesa dai pubblici uffici per un anno, V. A., rappresentante di McDonald’s, G.S. una agente pubblicitaria per Rds.

Intanto   si apre il  confronto tra  difensori e pubblica accusa riguardo alle copie forensi ottenute dagli inquirenti dopo il sequestro di cellulari e altri dispositivi elettronici degli indagati. Per il dirigente comunale Gianluigi Marotta indagato a piede libero, il pubblico ministero Luigi Massimo Del Mauro ha firmato un nuovo avviso per le copie forensi dopo aver accolto l’eccezione di nullità ed inutilizzabilità presentata dall’avvocato Giuseppe Saccone. Nel nuovo avviso Del Mauro ha indicato quali dati acquisire, utili all’accertamento del fatto per cui si procede. Copie forensi, di dati rilevanti e pertinenti rispetto all’indigine in corso, che verranno effettuate nelle prossime settimane.

L’indagine, estremamente complessa, ha rivelato come Festa e Guerriero avrebbero richiesto e ottenuto sistematicamente tangenti da imprenditori coinvolti in appalti pubblici per il Comune di Avellino, in particolare durante il pagamento dei SAL (stati avanzamento lavori). Secondo il GIP, Guerriero avrebbe agito come alter ego dell’ex sindaco nelle negoziazioni con gli imprenditori. Nel frattempo, il pubblico ministero Luigi Massimo Del Mauro ha emesso un nuovo avviso per le copie forensi relative al dirigente comunale Gianluigi Marotta, accogliendo le obiezioni di nullità e inutilizzabilità presentate dalla difesa. Le operazioni di acquisizione dei dati, essenziali per l’inchiesta, verranno effettuate nelle prossime settimane.

SPOT