Inquinamento ambientale in Irpinia, due denunce

Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio. I Carabinieri della Stazione Forestale di Lacedonia, all’esito degli accertamenti riguardanti il presunto avvelenamento di un abbeveratoio di Aquilonia, hanno denunciato un’imprenditrice agricola del posto per “deviazione di acque” e “avvelenamento di acque”.

L’attività, svolta unitamente ai Carabinieri della Stazione Forestale di Bagnoli Irpino, nonché a personale della locale Polizia Municipale e dell’Arpac di Avellino, ha permesso di riscontrare che la colorazione blu/verde dell’acqua presente nella vasca era dovuta all’immissione di “verderame”. Gli operanti hanno notato alla base dell’abbeveratoio un tubo di plastica parzialmente cementato e, nelle immediate adiacenze, un laccio di gomma verosimilmente utilizzato per convogliare le acque e irrigare l’orto di proprietà della predetta che, alla luce delle evidenze emerse, è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Alla medesima Autorità Giudiziaria i Carabinieri della Stazione Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi hanno denunciato in stato di libertà un uomo di Villamaina per avere  proceduto al taglio di nove alberi di quercia in assenza delle previste autorizzazioni.

SPOT