Operazione della Guardia di Finanza di Scafati per la lotta alla pirateria televisiva: individuata una centrale clandestina dedita alla trasmissione abusiva di programmi televisivi a pagamento.
Attraverso una sofisticata infrastruttura di decodifica del segnale criptato di Sky e Mediaset Premium, veniva garantita la visione dei programmi ad oltre 1.000 utenti “pirata” che, attraverso un decoder dedicato, avevano la possibilità di accedere senza limitazioni ai contenuti offerti dalle paytv, con un costo forfettario mensile di 15 euro.
Ora quegli utenti che fruivano del servizio “parallelo” non potranno più ricevere i programmi.
Sono stati denunciati due coniugi di Scafati, dove si trovava la base logistica per la centrale “pirata”, in cui i finanzieri hanno sequestrato 84 decoder, 3 computer, vari hard disk e telefoni cellulari.
Ai promotori dell’attività delittuosa è stata contestata la violazione dell’art. 17-ter della Legge n. 633 che prevede la reclusione fino a 4 anni e la multa di 15 mila euro a tutela della violazione del diritto d’autore.