E’ una lotta contro il tempo, ormai lavorano anche di notte, senza guardare a spese per prestazioni straordinarie notturne.
Occorre fare presto (foto scattata alle 02,00 di questa notte in Via Francesco Guarini), c’è da completare l’elettrificazione per la metropolitana leggera ad Avellino.
Hanno installato i pali (molti dinanzi a balconi, altri invadendo gli scivoli per i disabili – machissenefrega!), hanno steso i fili aerei, corrono da una parte all’altra della città per sistemare i tiranti, mettere in sicurezza i cavi.
Ormai è tutto pronto ma tanto lavoro è servito solo per consentire incassi ad aziende che ovviamente hanno svolto l’opera e creare disagio alla cittadinanza che si ritrova coi pali disseminati in modo indiscriminato, senza un minimo di raziocinio.
Sacrifici che la popolazione avellinese avrebbe sicuramente accettato se fossero serviti a qualcosa. Invece la metropolitana leggera non partirà quest’anno, nemmeno in quello a venire, forse neanche tra tre o quattro anni.
Un’altra incompiuta servita per muovere capitali da parte di un Comune incapace di riscuotere le tasse, tanto da affidarsi a società esterne.