«Il Comitato Arci Avellino esprime interesse per l’iniziativa di questo weekend al Cinema Eliseo e si interroga su quello che sarà il futuro della struttura. Il doveroso, ma finora assente, tributo ad Ettore Scola ha dimostrato ancora una volta le potenzialità di una struttura da anni al centro delle attenzioni e dei desideri di generazioni di Avellinesi che per amore di quelle sale hanno manifestato, dormito in strada, progettato, costruito soluzioni amministrative innovative purtroppo inascoltate.
Auspichiamo che la riapertura della Casa della Cinema non resti un momento legato ai grandi eventi spot – per quanto importanti – ma che possa essere la base per ricostruire un rapporto continuo con la popolazione avellinese attraverso il contributo quotidiano di associazioni e comitati che soli possono vivificare le pur importanti mura dell’edificio.
Per lo stesso motivo siamo in attesa di capire come si articolerà la Fondazione di Partecipazione immaginata, non senza criticità che non abbiamo mancato di sollevare, dal sindaco Festa e approvata dal consiglio comunale.
Come articolazione della più grande associazione culturale e ricreativa italiana siamo pronti a dare un contributo e a prenderci le nostre responsabilità nella costruzione di una programmazione culturale per la città di Avellino qualora si determinassero gli spazi per una partecipazione libera, autentica, nell’interesse della città».