Ancora sangue sulle strade, l’Irpinia piange ancora giovani vite spezzate. E’ di quattro morti, tutti giovanissimi il bilancio di un terribile incidente stradale avvenuto in Irpinia a Mirabella Eclano lungo la famigerata via Nazionale delle Puglie già teatro di diverse tragedie nel corso degli anni.
Una Mercedes Amg con a bordo quattro ragazzi, stava raggiungendo una gelateria alla frazione Calore, insieme ad un’altra comitiva che li precedeva quando improvvisamente è avvenuto un primo schianto con una fiat panda finita in una cunetta con due giovani a bordo di Mirabella Eclano rimasti contusi, una terza vettura proveniente anche lei dal senso di marcia opposto per poi terminare la corsa come una scheggia impazzita contro un muretto e una struttura in ferro e vetro all’ingresso di un’azienda.
Un impatto violentissimo, nessuno dei giovani è riuscito a salvarsi. Non c’è stato purtroppo nulla da fare per il conducente tornato dalla Svizzera, ma originario di Frigento di 21 anni Francesco Di Chiara, per Roy Ciampa di Grottaminarda 21anni studente universitario di scienze motorie , Mattia Ciminera di Sturno studente universitario e Bilal Buassadru di Mirabella di 19 anni, puglie Sul posto diverse ambulanze del 118, vigili del fuoco, tre equipaggi dei carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano, Anas e vigilanza.
Scene strazianti all’arrivo di familiari e amici. Disperazioni, lacrime e sgomento per la morte dei quattro giovani. Le salme sono state trasportate presso l’obitorio dell’ospedale “San Pio” di Benevento, a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha disposto anche il sequestro degli smartphone e delle tre autovetture coinvolte nel sinistro stradale. E che nelle prossime ore conferirà l’incarico per eseguire l’autopsia sui corpi.
Le indagini sono ora affidate al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano, che continuerà a esaminare tutti gli elementi per chiarire le cause di questa terribile tragedia. Dai primi rilievi da parte della Compagnia dei carabinieri di Mirabella Eclano sembra che la Mercedes guidata dal 21enne procedesse a velocità altissima eppoi sarebbe sbandata invadendo la corsia opposta per impattare prima contro fiat panda ed una seconda auto e fermare la sua corsa contro il muro.
Tra le vittime, il più giovane c’era anche Bilal Boussadra, figlio di genitori marocchini, era molto conosciuto in zona, dal momento che era una giovane promessa del pugilato italiano. Bilal che frequentava il Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo «E. Fermi» di Sturno, nonostante fosse giovanissimo aveva, già, raggiunto numerosi e importanti traguardi. Proprio per l’ultimo di questi era stato anche premiato dal Comune di Sturno, si tratta del Campionato Italiano di Pugilato Under 22, tenutosi a Mondovì. Gli era stata consegnata una targa di riconoscimento, tra gli applausi di compagni e professori e del suo maestro Sandro Froncillo.
La comunità è profondamente scossa dalla tragedia. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio e ricordo per le giovani vittime. Un amico di Bilal ha scritto: “Un tragico incidente questa mattina all’alba ti ha strappato via da questa vita, dai sogni, dalle speranze e delle tante ambizioni che avevi. Una notizia che non avrei mai voluto ricevere. Un’altra giovane vita che vola via. Condoglianze alla famiglia, alla Irpina Pro Boxing, al maestro Froncillo. Ciao Bilal, ci mancherai tantissimo”.
Un altro messaggio recita: “In un momento di dolore, scrivere parole dedicate a una persona che non c’è più è un modo bellissimo per ricordarlo e fare un omaggio alla sua memoria. Ciao Bilal. Ciao Campione. Ci uniamo al dolore degli amici Irpinia PRO RING Boxing – Team Froncillo e della famiglia. Non si può morire a 20 anni”.
Francesco di Chiara di Frigento, invece aveva una passione per i motori ed anche per le moto da cross, che condivideva con Roy Ciampa di Grottaminarda, talentuoso calciatore, militante in una squadra dilettantistica ed anche testimonial del rispetto per le norme sulla sicurezza stradale, impegno che lo aveva portato ad intervenire in un incontro sulle norme stradali promosso nella sua città. Mattia Ciminera di Sturno, invece, dolce e simpatico oltre alla passione dei motori amava gli animali ed era inseparabile dal suo adorato cane. Una strage quella, che si è consumata nella notte a Mirabella, che si aggiunge a quella avvenuta a Montesarchio, dove pochi giorni fa, due giovani di Rotondi, comune irpino della Valle Caudina, a causa di un impatto tra scooter, hanno perso la vita.