Incendio sul monte Salto, chiesta la dichiarazione dello stato di calamità. Una linea emersa nell’ultima seduta di consiglio comunale ed appoggiata dai soli consiglieri di maggioranza vista l’assenza di tutti i consiglieri di minoranza ai lavori dell’assise. L’appello lanciato alla Regione Campania ed agli altri enti interessati va nella direzione di rendere inerti le tonnellate di detriti presenti sul monte Salto dopo gli incendi che lo hanno devastato per quasi dieci giorni.
Il rischio è che alle prime piogge i detriti provocati dall’incendio possano essere trascinati a valle ed investire gli abitati delle frazioni ai piedi della montagna: Piano, Preturo, Figlioli.