Con una lettera indirizzata ai manager dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati, alla quale è stato accorpato l’Ospedale Landolfi di Solofra, il primario del reparto di Ortopedia smaschera le false promesse relative a una riapertura del Pronto Soccorso e alla ristrutturazione dell’ospedale stesso.
Il cronoprogramma che il Sindaco Michele Vignola ha illustrato con tanta enfasi, sulla pagina Fwcebook del Comune di Solofra, presenta tempi di ristrutturazione, non proprio chiari, compresa la terapia intensiva che senza Pronto Soccorso e reparti funzionanti (chirurgia, ginecologia, ortopedia e medicina) non ha motivo di esistere.
Come l’intero ospedale, destinato a chiudere, nonostante le promesse elettorali di questi giorni.
Il dottore Antonio La Verde, con una lettera indirizzata ai vertici aziendali, ha spiegato in modo chiaro e tondo la situazione del Landolfi dove ora si tenta di chiudere il reparto di ortopedia giustificando tale scelta con la necessità di effettuare lavori di ritrutturazione.
Quei lavori per 11 milioni di euro anticipati dal Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che ha così strappato applausi durante l’annuncio fatto a Laceno, alla presenza del dottore Carlo Iannace, candidato alle prossime elezioni regionali.
Ecco il testo della lettera.
Sarà interessante conoscere, adesso, il parere dei sindaci del comprensorio, cominciando da quello di Solofra, rispetto a questa realtà documentata da numeri e argomenti reali. Niente false promesse.
