Archiviato il calciomercato e la pre-season, per l’Avellino di Roberto Taurino è giunto il momento di fare sul serio. Ancora qualche ora d’attesa per il tecnico ex Virtus Francavilla prima di vedere all’opera i suoi ragazzi. Pronti via, l’Avellino dovrà scontrarsi contro un avversario di assoluto livello che, insieme ai lupi, tenterà la cavalcata verso la Serie B. Si tratta del Pescara di mister Alberto Colombo che allo Stadio Adriatico ospiterà i biancoverdi in una sfida d’altri tempi, fra due piazze storiche del nostro calcio e che mai come quest’anno si troveranno a battagliare in classifica per ambiare alla promozione diretta.
Stessi obiettivi e stessa fame di vittoria per Avellino e Pescara, entrambe vogliose di ben figurare all’esordio stagionale. Nel corso degli ultimi mesi, il club abruzzese ha cambiato totalmente pelle. In panchina siede un allenatore, Alberto Colombo, che tanto bene ha fatto la passata stagione al Monopoli e che conosce bene il girone C. In mezzo al campo la rifondazione è stata quasi totale. Come ammesso dallo stesso tecnico del Pescara al termine del match amichevole contro la Vis Pesaro: «Noi e l’Avellino siamo nella stessa situazione. Hanno effettuato una rivoluzione simile alla nostra nel parco giocatori. Poi in panchina siede un allenatore di tutto rispetto, che stimo e conoscono bene». Insomma, quella dell’Adriatico sarà a tutti gli effetti una sfida fra due squadra mai così simili fra loro.
Proprio le ambizioni e la voglia di fare bene hanno spinto la dirigenza pescarese a compiere uno sforzo in più in sede di calciomercato. Al momento sono addirittura trentadue i calciatori tesserati. Di questi, Luigi Cuppone e Facundo Lescano, rispettivamente dal Cittadella e dalla Virtus Entella, sono senza dubbi gli acquisti più importanti e onerosi sostenuti dal club abruzzese. Tanta solidità in mezzo al campo con l’arrivo dell’ex Spezia e Spal Luca Mora e del grande ex Avellino Salvatore Aloi. Esperta anche la difesa dove Matija Boben della Ternana e Riccardo Brosco del Vicenza (inseguito anche dall’Avellino, ndr) hanno alzato l’asticella in termini di sicurezza.
Quanto alla partita contro l’Avellino, scartato per il momento il 4-3-3 visto contro la Vis Pesaro, mister Colombo dovrebbe confermare il solito, e già rodato, 4-3-1-2 con Plizzari fra i pali. Linea difensiva formata da Cancellotti, Boben, Pellacani e Milani. In mezzo al campo spazio a Germinario, Kraja e Mora, con Kolaj alle spalle del tandem offensivo Lescano-Cuppone.
