Pestaggio nel carcere di Avellino: chiuse le indagini sui tre agenti che erano stati già raggiunti da una misura cautelare. I tre componenti della polizia Penitenziaria sono accusati di lesioni personali aggravate”, nonché “falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici”. L’ avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato firmato dai pubblici ministeri Vincenzo D’Onofrio e Vincenzo Toscano. Gli indagati avranno ora venti giorni per chiedere di essere ascoltati dai magistrati.
L’indagine trae origine ad un grave episodio di violenza avvenuto il 9 marzo 2022 nel carcere irpino. In quel giorno venne compiuta una vera e propria spedizione punitiva in carcere, nel Reparto dell’Alta Sicurezza. Quattro detenuti una volta introdottisi nella cella di un detenuto originario di Foggia, secondo gli organi inquirenti, grazie all’aiuto dei tre agenti in servizio nel carcere di Bellizzi Irpino, lo colpirono ai fianchi e alla testa, usando anche un pezzo di specchio rotto per tentare di tagliargli la gola. Nonostante le urla e le richieste di aiuto del detenuto, le lesioni furono scoperte solo il giorno successivo.
