La grossa ruota panoramica montata proprio sotto il palazzo pericolante al Corso Vittorio Emanuele di Avellino, sarà immediatamente rimossa. (leggi qui)
Così ha deciso la Commissione per i Pubblici Spettacoli che si è riunita dopo che l’installazione era già avvenuta. E allora chi aveva autorizzato il montaggio di quella grande giostra?
Possibile che nessuno si sia reso conto della situazione denunciata questa mattina da irpiniaoggi?
C’era bisogno di un mezzo di informazione per verificare una realtà del genere?
Chi ha dato il parere favorevole per l’installazione di quella ruota panoramica proprio sotto il palazzo pericolante? Nessuno.
Si, perchè la commissione per la sicurezza per i pubblici spettacoli si è riunita dopo mezzogiorno, questa mattina, e a quell’ora il luna park era già in fase avanzata di montaggio. Senza nessuna autorizzazione. Una leggerezza da parte di chi ha effettuato il lavoro? Così è stato detto ma non è vero. Sicuramente il responsabile deve avere ricevuto unaprecisa indicazione. E da chi? Da colui il quale ora osserverà lo spostamento dell’enorme struttura, rendendosi conto di avere fatto una brutta figura (per non dire altro).
I componenti della commissione, in realtà, hanno visto quella giostra in fase di montaggio proprio mentre si recavano nella vicina Prefettura. Qualcuno di loro ha immediatamente chiesto spiegazioni aqualcuno dei tanti componenti dell’ufficio tecnico del Comune, agli stessi vigili urbani, e poi al responsabile della ditta che ha provveduto a installare la ruota panoramica. Nessuno sapeva qualcosa.
La decisione unanime è stata presa immediatamente: quella ruota panoramica va subito rimossa perchè è assurdo che sia stata installata in vicinanza di un palazzo con note criticità.
Nella foto in copertina, scattata alle 14,00, si vedono gli operai in pausa-pranzo e ignari della decisione di spostare la struttura già montata.
C’è da domandarsi: ma è stato presentato un progetto, qualcosa di simile, che indicasse dove sarebbero state posizionate le giostre e tutte le altre attrezzature?
Possibile che nessuno si sia reso conto di cosa si stava facendo?
E poi quelle auto non autorizzate alla sosta, nessuno le ha viste? Quella delimitazione al passaggio di mamme con i passeggini e disabili con carrozzine nessuno le ha notate?
Possibile che ad Avellino si possa fare davvero tutto ciò che si vuole senza che qualcuno intervenga?
Fortunatamente non è successo qualcosa di grave e resta solouna brutta figura (per non dire altro, anche questa volta).
C’è da domandarsi se in questa città c’è qualusno che sappia cosa significhi la parola “prevenire”. Oppure organizzare o meglio ancora “pensare”.
Fatto sta che ora la grande ruota dovrà essere spostata. Co
n buiona pace per gli operai che magari riceveranno un compenso straordinario.
La Commisione lo ha deciso con effetto ad horas. E così si è perduto una giornata per la installazione e se ne perderà un’altra per il nuovo posizionamento.
Diceva bene un passante: certe cose succedono solo ad Avellino.
Mentre un altro commentava: ma stanno girando un film? Niente affatto. E’ la realtà. Purtroppo.