Frammenti e tubi in fibra di amianto utilizzati per ripianare la sede stradale. I carabinieri della Stazione di Avella hanno accertato l’illecito e denunciano cinque persone. La società, impegnata nelle opere di rifacimento del tratto di rete fognaria, ha utilizzato materiale di risulta per il riempimento della sede stradale.
Frammenti e tubi in fibra di amianto che, secondo la normativa, vanno invece smaltiti in discarica.
Il cantiere e circa 50 metri lineari di scavo sono stati sottoposti a sequestro e per cinque persone è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenute responsabili di violazioni di norme in materia ambientale.
Sono in corso accertamenti finalizzati a stabilire la provenienza del citato materiale di risulta e l’eventuale responsabilità di altre persone.