Sabato e domenica tornano le Giornate Fai di Primavera

Le Giornate FAI quest’anno compiono “trenta primavere” e anche l’Irpinia, con il suo infinito bagaglio di bellezze naturali e monumenti, è pronta a dire la sua. Gli itinerari organizzati, quest’anno, sono tre: il Castello Ducale di Bisaccia con il Museo Archeologico (in collaborazione con la Commissione Europea), Borgo di Rocca San Felice e il Lago Mefite (una tappa, quest’ultima, dedicata solo agli iscritti FAI).  “Trent’anni di Giornate FAI di Primavera: un traguardo importante fatto di impegno costante, presenza sul territorio, amore per il patrimonio”, afferma la delegata alla Raccolta fondi per il FAI di Avellino, Ilaria Limongiello. “Trent’anni di attività concreta mirata al recupero e alla tutela del patrimonio culturale italiano. Tutto questo è stato possibile e continuerà ad essere possibile solo grazie alla partecipazione e al sostegno dei visitatori che sempre più numerosi scelgono di venirci a trovare in piazza, donando un piccolo contributo o, ancor di più, iscrivendosi al Fondo Ambiente Italiano. Ora che più che mai il FAI ha bisogno di tutti noi: il Fondo Ambiente Italiano ha infatti scelto di finanziare il recupero di un’opera d’arte del patrimonio culturale ucraino, che sarà individuato appena la situazione generale lo renderà possibile”. “Segnate in agenda che questo weekend avete un appuntamento con la cultura a Bisaccia e a Rocca San Felice con il FAI” dichiara invece il capo delegazione del FAI di Avellino, Serena Giuditta. “Siamo in trepidante attesa per il 30esimo anniversario delle Giornate FAI di Primavera. In questo appuntamento vi accoglieremo in tre luoghi significativi della provincia di Avellino. Tre luoghi dove la storia si intesse inesorabilmente con i nostri paesaggi irpini: “La cultura della natura all’interno delle città” e, soprattutto, nei borghi è il fil rouge dell’itinerario proposto, in cui sarete accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni, studenti del Liceo Scientifico De Caprariis di Atripalda e del Liceo Classico Publio Virgilio Marone di Avellino. Ci onoriamo della collaborazione della Commissione Europea per il sito del Castello Ducale di Bisaccia, restaurato grazie ai fondi della Comunità Europea. Ma anche da parte dell’Ordine dei Geologi Campania per il geosito del Lago Mefite, candidato tra i beni patrimonio UNESCO per la sua unicità. In particolare, quest’ultima sarà un’apertura dedicata agli iscritti FAI, un viaggio esclusivo che ripercorre la mitologia della Dea Mefite, il racconto dell’Eneide, entrando in totale sicurezza nel percorso adibito a belvedere del Lago Mefite. Celebriamo assieme queste 30 splendide primavere in cui i volontari del FAI hanno contribuito a far rifiorire la conoscenza di luoghi dimenticati del nostro Paese”.

SPOT