Zona rossa nel Comune di Saviano, ma solo per 6 giorni.
Nel comune del napoletano, dove centinaia di persone hanno partecipato al funerale del sindaco Carmine Sommese, morto a 66 anni per Covid-19 all’ospedale Moscati di Avellino dove era ricoverato dal 19 marzo scorso.
Hanno destato sconcerto e indignazioni le foto e i filmati apparsi sul web, relativi all’assembramento avvenuto a Saviano, alla sosta del carro funebre dinanzi all‘ospedale di Nola, dove il dottore Sommese era direttore di unità operativa.
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Ora vengono fuori le immagini di quanto avvenuto a Baiano.
E il Prefetto?
Provvedimenti severi dovrebbero a breve essere ora adottati dal Prefetto di Avellino per quanto avvenuto ieri mattina nel comune della Bassa Irpinia.
Scrive il lettore Giampaolo Petrillo sulla pagina FB: “Ma il Prefetto di Avellino e le forze di polizia locali si sono presi una pausa di riflessione? Penso che data l’evidenza dei fatti (ci sono foto e video su tutti i giornali) possano agire anche d’ufficio, adottando provvedimenti e sanzioni contro i soli trasgressori, che, in questo caso, non sono certo i cittadini! La responsabilità penale è personale e non collettiva, paghi SOLO chi ha trasgredito e messo in pericolo la tanto sbandierata salute pubblica!”
Non può passare sotto silenzio quanto avvenuto nel comune dell’avellinese, rispetto a quanto emerso per Saviano e Nola.
Proteste cittadini
Alla redazione di Irpiniaoggi sono state fornite notizie e immagini da alcuni lettori del Baianese.
In realtà, si tratta di foto e filmati già pubblicati dai colleghi di bassairpinia.it i quali hanno proposto un video molto eloquente, relativo al passaggio del corteo funebre.
Numerose le immagini dell’arrivo a Baiano del feretro del dottore Sommese, molto conosciuto e apprezzato nella cittadina del Mandamento.
Il carro funebre fa tappa proprio dinanzi alla Clinica Villa Maria, dove per anni lo ha visto svolgere la sua professione e dove ha lavorato fino all’ultimo momento, nonostante le sue condizioni di salute fossero diventate allarmanti.
Poi una nuova sosta, dinanzi alla villa di proprietà del medico deceduto per Coronavirus. Anche lì diverse persone ad attendere il feretro, a farsi vedere dai familiari, tentando pure di porgere le condoglianze.
Dalle immagini si vedono alcuni sindaci con tanto di fascia tricolore che accolgono il carro proveniente dall’ospedale di Avellino.
Sono proprio queste foto a indignare i cittadini che richiedono l’intervento delle autorità responsabili del rispetto delle leggi.
Quei sindaci che dovrebbero dare l’esempio, vietare alla gente di uscire dalle abitazioni senza giustificato motivo, fare rispettare le distanze sociali e invece si mettono lì, impettiti e in bella mostra, uno di fianco all’altro e con tanto di fascia tricolore per farsi meglio notare.
Numerose persone lungo il tragitto, alcune senza mascherina, quasi tutte senza rispettare le distanze sociali. Probabilmente persone prive di valide giustificazioni per uscire di casa.
Antonio D’Avanzo ha postato questa foto che non ha bisogno di commenti:
Rosarita Iacobelli, sempre riferendosi a quanto avvenuto a Baiano, osserva: “Ma vedo fasce tricolori complimenti ? “
Sulla pagina facebook del sito si leggono diversi post di lettori: “A Baiano ci hanno chiuso in casa e fanno ste cose. Ecco le foto dei bei sindaci in fila, quelli che ci ro….. le palle tutti i giorni di non fare assembramenti e non uscire di casa”.
Scrive Lorenzo Fiorillo: “C’erano anche le forze dell ordine, proprio quelli che ci stanno tartassando di multe questi ultimi periodi, io 10 giorni fa sono stato multato e messo in quarantena, per aver accompagnato mio zio a dar da mangiare al suo cavallo. Spero che facciano lo stesso anche per queste persone”.
Elia Napolitano offre un consiglio: “A mio parere farei cambio vigili e carabinieri del sud trasferirli al Nord e viceversa perché al Nord non puoi andare neanche a fare una pisciata che ti multano quindi trasferirei al Sud vigili e carabinieri del Nord”.
E Loredana Orsini: “Le forze dell’ordine dovevano far sgombrare tutto anzi dovevano vietare questo spettacolo sono disposizioni di legge, a noi ci multano ovviamente, cosa vuoi fare c’è chi può e chi non può”.