“Il fatto risale purtroppo a qualche anno fa e ci aspettiamo che chi sia in possesso di indicazioni ce le possa fornire”. Il Procuratore della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma, ospite della celebrazione del 249° anniversario della Guardia di Finanza presso il Comando Provinciale di Avellino, si sofferma sul caso della scomparsa di Mario De Feo, agricoltore di Serino di cui si persero le tracce nel 2004, proprio nel suo fondo agricolo in località Pescarola.
“Un caso che all’epoca destò molto scalpore – ha proseguito Airoma – I casi di scomparsa sono quelli che danno più crucci all’autorità giudiziaria, perché la scomparsa è un po’ un fallimento per le indagini. Noi proviamo a fare il nostro dovere e contiamo molto sulla collaborazione della comunità”.
“Abbiamo elementi che ci indicano una possibile pista investigativa sulla quale stiamo lavorando. Auspico – ha concluso – una collaborazione, come fatto in altri casi”, riferendosi alla scomparsa di Mimì Manzo, per la quale ha aggiunto: “Noi ci speriamo e ci lavoriamo”.