Giuseppe De Mita è da pochi giorni nuovi responsabile delegato dal presidente Vincenzo De Luca per i finanziamenti europei della Regione Campania. Nella sostanza si tratta di un assessorato che garantisce ai popolari di Ciriaco e Giuseppe De Mita di tornare a Palazzo Santa Lucia sede del governo regionale è vero motore del potere politico/amministrativo. Impossibile non leggere nella nomina di Giuseppe De Mita, che ha già ricoperto il ruolo di vicepresidente della Regione una netta inversione di rotta del presidente, dopo il gelo nei rapporti che era seguito alle elezioni dello scorso anno. Difficile che la nomina decisa da De Luca abbia fatto sorridere i due consiglieri fedelissimi del presidente, Vincenzo Alaia e soprattutto Maurizio Petracca, che aveva abbandonato il gruppo dei popolari per fare rientro nel partito democratico. Gli effetti del ritorno in Regione dei demitiani (che pure formalmente non erano mai usciti dall’inner circle di De Luca) è destinato a creare qualche effetto anche in provincia di Avellino. In particolare con chi si schiereranno i popolari nelle serie di scontri già in programma nel centrosinistra, a cominciare dalle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale che vedono già contrapposti il sindaco di Avellino Gianluca Festa, il consigliere regionale Livio Petitto e buona parte dei democratici, contro i due fedelissimi del governatore Vincenzo Alaia e Maurizio Petracca?