Uno sguardo di troppo per strada poi offese e insulti sui social. Infine la rissa nel piazzale dell’Eliseo. Ennesimo grave episodio di violenza che coinvolge giovanissimi ad Avellino. Qualche sera prima si erano incrociati in giro. Uno sguardo di troppo ad una delle ragazzine del gruppo, poi il seguito sui social: per un paio di giorni gli affronti e le offese sono continuate sia su facebook che tramite whatsapp fino al guanto di sfida. “Vediamoci nel piazzale dell’Eliseo”: un vero e proprio regolamento di conti. Da un lato due ragazzi di Atripalda: 18 e 19 anni. Dall’altro quattro minorenni di Avellino con età compresa tra i 15 e i 17 anni. Una violenta rissa, senza esclusione di colpi, nel corso della quale è spuntato anche un bastone chiodono. Fortuna ha voluto che in zona passasse per casa una poliziotta in borghese in servizio all’anti crimine che ha subito chiesto l’intervento dei colleghi delle Volanti della Questura di Avellino che si sono fiondati sul posto insieme al dirigente Elio Iannuzzi. Alla vista degli agenti, il gruppetto di minorenni si è dileguato. Ad avere la peggio i due atripaldesi che hanno dovuto ricorse alla cure dei sanitari del pronto soccorso del Moscati. Hanno riportato feriti e lesioni guaribinili tra i 5 e i 10 giorni. Nel frattempo si è provveduto ad identificare i quattro minorenni che sono stati poi convocati in questura insieme ai loro genitori. Per tutti e sei è scattata la denuncia a piede libero per rissa aggravata. A carico solo di uno dei minorenni anche l’accusa di porto abusivo di oggetti atti ad offendere.