Questa mattina, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino, i carabinieri della stazione di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il tribunale di Avellino nei confronti di un giovane di 25 anni di Giugliano in Campania, gravemente indiziato, allo stato, del reato di truffa aggravata.
L’attività investigativa ha avuto origine dalle denunce presentate lo scorso mese di giugno da due anziane signore del capoluogo irpino, le quali, in virtù degli artifizi e raggiri posti in essere dall’indagato in distinte occasioni, consegnavano a quest’ultimo complessivamente 3.750 euro in contanti e oggetti preziosi del valore stimato di circa 4.500 euro. Secondo un copione consolidato, l’indagato contattava telefonicamente le vittime e, spacciandosi per loro nipote, riferiva di aver acquistato del materiale informatico e che di li a poco sarebbe arrivato un corriere per il relativo pagamento. Successivamente a tale contatto, si recava presso l’abitazione delle vittime presentandosi falsamente come il corriere e profittando dell’età delle persone offese, riusciva a farsi consegnare il denaro contante e gli oggetti in oro. L’attività investigativa, consistita nell’acquisizione delle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza, nell’individuazione fotografica operata dalle persone offese, nell’escussione di persone informate sui fatti, nonché nell’utile coordinamento con altra attività di indagine per una truffa analoga in procinto di essere messa in atto, ha permesso l’identificazione del presunto autore del reato e di raccogliere elementi per ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a suo carico. L’arresto si inserisce nel quadro di specifiche iniziative investigative avviate dalla Procura di Avellino per contrastare tali condotte delittuose in pregiudizio di persone anziane.