“Non vedo valide ragioni per fare marcia indietro. la salute pubblica prima di tutto. E poi per come la vedo io, non ci sono penalizzazioni insormontabili per il commercio”. L’ordinanza anti smog, il sindaco di Avellino Foti tira dritto e gela gli esercenti. Anche lunedì scorso la Confcommercio era tornata a lanciare un appello al primo cittadino. “Avellino è una città che si gira tranquillamente a piedi e poi gli orari sono modellati proprio per non penalizzare le esigenze primarie dei nostri concittadini” – ha precisato sempre Foti che non ha mancato di strigliarea i suoi colleghi di Atripalda, Monteforte e Mercogliano che non hanno emesso lo stesso provvedimento di blocco alle auto inquinanti nonostante gli accordi sottoscritti a gennaio a piazza Del Popolo.