Un impatto contro il guard rail con un angolo di 19 gradi ad una velocità di 92 chilometri orari, il new jersey non avrebbe mai potuto reggere. Autostrade contesta la perizia della Procura sulla strage del viadotto di Acqualonga. “Il New Jersey non avrebbe mai potuto reggere rispetto a queste condizioni straordinarie”, secondo i Consulenti Tecnici di Autostrade. Insomma, secondo i periti di parte, l’angolo di impatto più severo, rispetto ai 13 gradi stimati dai consulenti della Procura, e l’interazione del pullman con gli altri veicoli presenti sul viadotto hanno prodotto condizioni che hanno generato un urto di potenza maggiore che ha avuto conseguenze tali da determinare sollecitazioni superiori alla capacità massima di contenimento delle barriere.