Aveva cercato di tutelare una ragazzina disabile e per questo era stato aggredito dal nonno e del papà della giovane, armati di zappa. L’episodio, avvenuto qualche mese fa, vide coinvolto il Sindaco di Summonte, Pasquale Giuditta, minacciato all’esterno del Municipio.
L’azione punitiva fu la conseguenza del comportamento posto in essere dal primo cittadino, il quale preoccupato dalle condizioni in cui versava la giovane, aveva promosso un’ispezione degli assistenti sociali presso l’abitazione della disabile. L’azione aveva generato la reazione violenta, fermata appena in tempo dall’intervento dei Carabinieri della locale stazione.
L’aggressione, ripresa anche dalle telecamere di videosorveglianza, era finita nel mirino della Procura di Avellino. Per i due aggressori era stato richiesto il divieto di avvicinamento al Sindaco e alle assistenti sociali all’epoca incaricate da Giuditta.
Richiesta respinta dal Gip, che non aveva riscontato alcuna ipotesi delittuosa da parte dei due aggressori. Il ricorso al Riesame verrà discusso il prossimo 29 gennaio, oggi, invece, verrà deciso se sia o meno il caso di revocare la responsabilità genitoriale.