Un giovane di Sperone ha tentato il suicidio: si era chiuso in bagno e voleva farla finita, impiccandosi. Provvidenziale il grido d’aiuto lanciato dalla convivente e raccolto dai Carabinieri, prontamente intervenuti presso l’abitazione dell’uomo.
Forzata la porta, i Carabinieri hanno rinvenuto il giovane, ormai cianotico, impiccato allo stipite della finestra. Uno dei militari ha tagliato la cintura con la quale il suicida si era impiccato, mentre l’altro collega teneva sollevato il malcapitato, privo di sensi.
I militari hanno quindi praticato le prime manovre di rianimazione fino all’arrivo dei sanitari del 118 che hanno trasportato il giovane all’ospedale di Avellino.
Da comprendere le motivazioni che hanno spinto l’uomo a tentare il suicidio. Possibili depressione e problemi economici.