I Carabinieri della Stazione di Calabritto hanno denunciato un trentenne del posto, ritenuto responsabile del reato di ricettazione.
Tutto è nato dalla denuncia di furto di uno smartphone, perpetrato qualche mese fa. Dall’esame dei tabulati telefonici acquisiti grazie al codice IMEI del telefono indicato dalla vittima nella denuncia, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del trentenne, intestatario della sim card utilizzata con quel cellulare successivamente alla data del furto.
Oltre al telefono, i Carabinieri hanno rinvenuto anche una modica quantità di marijuana che è stata sottoposta a sequestro.
Per l’uomo è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di ricettazione e la segnalazione come assuntore di sostanze stupefacenti.
Sono in corso indagini finalizzate ad accertare eventuali responsabilità di terzi. Lo smartphone recuperato è stato restituito all’avente diritto.