Gli investimenti inesistenti a loro favore, per quasi duecento mila euro, supportati da false documentazioni bancarie, finivano invece nelle tasche del promotore finanziario che prometteva allettanti rendimenti a numerosi risparmiatori residenti in Valle Caudina.
Questo il quadro emerso dalle indagini coordinate dalla Procura di Benevento, affidate alla Guardia di Finanza, che su denuncia delle persone truffate ha chiesto e ottenuto dal Gip del tribunale sannita la misura cautelare di interdizione per un anno dall’attività di consulente e promotore finanziario dell’indagato.
Il professionista, che deve rispondere dei reati di furto e truffa, avrebbe posto in essere le distrazioni del denaro affidatogli dal 2016 al 2020.