Verso il voto ad Avellino, liste tra 20 giorni e programmi: la situazione

comune avellino

C’è chi si azzarda a fare previsioni circa l’elezione dei nuovi componenti del consiglio comunale di Avellino snocciolando nomi e numeri.

Qualcuno parla pure di programmi ma occorrerebbe una enciclopedia per contenere tutto quanto andrebbe fatto in una città ormai morta.

Quando mancano 20 giorni alla presentazione delle liste per le elezioni amministrative del 26 maggio, c’è tanta confusione e poche certezze. Siamo praticamente a zero.

Certo, gli aspiranti sindaci si muovono, eccome se si muovono.

Si prevede qualcosa come una ventina di liste, con circa 800 candidati che in un mese dovranno provare a convincere amici, parenti e conoscenti a dare la preferenza.

La previsione del ballottaggio appare concreta pure questa volta. C’è chi ha azzardato pure il duello finale: Cipriano vs Preziosi. Ovvero sinistra contro destra. Sempre che i pentastellati non si mettano di traverso.

Luca Cipriano è sicuramente il più attivo. L’esperienza vissuta nelle precedente consultazioni amministrative, dove ha registrato un successo personale rilevante, è stata utile per muoversi adeguatamente in vista del prossimo “concorso a sindaco”.

Trascurando quanto potrà emergere dalla vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto, insieme ad altri politici e dirigenti del Comune, Cipriano ha intanto ottenuto la benedizione di Nicola Zingaretti, in un incontro avvenuto la scorsa settimana.

Il neo segretario del PD ha incoraggiato l’attivissimo Cipriano il quale pare stia preparando un paio di liste comprendenti nominativi di persone capaci di raccogliere consensi senza promettere nulla in cambio.

Una lista sarebbe ovviamente capeggiata dallo stesso Cipriano mentre un’altra vedrebbe al vertice un esponente politico, con ampia esperienza a livello comunale che, profondamente deluso della destra, avrebbe già accettato l’invito di capeggiare la “civica” di cui farebbero parte altri simpatizzanti di quella destra che ad Avellino sta facendo karakiri.

Il centrodestra si è riunito, mettendo a confronto i suoi vari esponenti, in un incontro stimolato dalla signora Sandra Lonardo, esponente di spicco di Forza Italia.

Fatto sta che a discutere si sono trovati i vari pezzi di Forza Italia, disponibili pure a fare parte di una lista avente il simbolo che altrove sta raccogliendo consensi, come avvenuto nelle varie elezioni regionali. Pare, però, che la rappresentante locale di Forza Italia, abbia sostenuto la volontà di presentare i candidati alle prossime elezioni amministrative in una lista civica, anzichè utilizzare il simbolo di Forza Italia.

Rispetto a tale indicazione, i partecipanti all’incontro nulla altro hanno potuto fare altro che salutare e darsi appuntamento a una prossima riunione che difficilmente potrà esserci, registrando che il centrodestra ha perso nuovamente una buona occasione per ottenere buoni risultati ad Avellino, visto che registra successi dappertutto, tranne che nel capoluogo irpino.

La concorrenza della destra sentitamente ringrazia.

 

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