Per la morte di Michele Spagnuolo trovato privo di vita il 25 maggio scorso in via Nazionale a Contrada, c’è un indagato. Iscritto nel registro degli indagati il proprietario del terreno agricolo dove Michele si era recato a lavorare.
Michele si era recato per iniziare la sua giornata di lavoro, ma subito dopo aver parcheggiato nella stradina presente nel fondo è stato travolto dall’auto che aveva lasciato in pendenza. Il suo corpo senza vita sarebbe fu rinvenuto a distanza di ore dall’incidente, quando nel tardo pomeriggio scattò l’allarme per la bomba d’acqua che si era abbatttuta tra i comuni di Forino e Contrada. Per Michele non ci fu nulla da fare, inutile ogni tentativo di soccorso, era morto diverse ore prima.
Nel primo pomeriggio di oggi è stata eseguita l’autopsia e la salma è stata liberata per la cerimonia funebre. Domani, infatti, alle ore 15.30 si svolgeranno i funerali del 45enne a Contrada. Il sindaco di Contrada Pasquale De Sanctis ha già firmato l’ordinanza per proclamare il lutto cittadino durante il rito funebre.