Calcio Avellino, le cinque domande a Gianfranco Galasso

A.V. Calcio – Da anni al fianco dei lupi, il dirigente accompagnatore dell’U.S. Avellino Gianfranco Galasso analizza la stagione calcistica appena volta al termine. Confida nel progetto del patron biancoverde Walter Taccone il medico avellinese che, con la riconferma di Novellino, assicura ai tifosi prossime nuove per un campionato gratificante ed ambizioso.

 

1) Una breve analisi della stagione calcistica biancoverde appena conclusasi…

“È stata, dal mio punto di vista, una stagione molto positiva soprattutto perché è terminata con una salvezza. Il raggiungimento di un importante obiettivo che per molti ha rappresentato un miracolo. Non per me, ci ho sempre creduto anche se per come si erano messe le cose nel girone di andata, era diventato davvero difficile riuscirci. Grazie all’arrivo di mister Novellino – scelto e voluto fortemente dalla società – siamo riusciti a risollevarci, nonostante la pesante squalifica arrivata nel mese di dicembre”.

 

2) Una squalifica difficile da digerire sotto il profilo psicologico se guardiamo ai risultati dell’ultima fase del campionato…

“Al di là della squalifica, in quella delicata fase della stagione, ho percepito un appagamento, soprattutto dopo la vittoria esterna con il Pisa. Alcuni credevano di essere già salvi. Qualche calciatore aveva già tirato i remi in barca. Tuttavia, la penalizzazione inflitta inizialmente dalla Procura Federale, ha pesato e non poco sul morale dei giocatori che sono sì dei professionisti, ma anche molto giovani”.

 

3) Nella conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti e di mister Novellino, patron Taccone ha promesso che nel prossimo campionato alzerà l’asticella. Cosa dovremmo aspettarci?

“Mi aspetto delle belle novità perché conoscendo il professore Taccone ed il suo orgoglio, terrà fede alla parola data. Ne vedremo delle belle nei prossimi giorni ma non futuri, recentissimi”.

 

4) Il progetto Taccone, per la prossima stagione calcistica, parte dalla riconferma di Novellino…

“Sicuramente. Il mister ha sostituito Toscano in maniera eccellente. Ha trovato, al suo arrivo, una squadra smarrita, scarsa di autostima. Ha lavorato con il suo staff in maniera serrata e ha permesso al gruppo di raggiungere un discreto equilibrio. Le basi per affrontare il prossimo campionato, dunque, ci sono tutte. E sono stabili e solide. Avremo delle grandi soddisfazioni”.

 

5) E la partecipazione della cittadinanza, l’attaccamento ai colori biancoverdi, non dovranno mancare. L’Avellino avrà bisogno sempre del sostegno del suo pubblico…

“Il pubblico non è mai mancato all’Avellino. I tifosi ci hanno sempre sostenuto e rappresentano la parte buona della città. Tuttavia, diversi tifosi sono legati ai risultati della squadra. I sostenitori di eccellenza sono i soliti, poi ci sono quelli che vengono a seconda dell’occasione: se la squadra va bene, se la società prende giocatori blasonati. E ricordo che quando abbiamo portato calciatori importanti come Tavano, che io stimo tantissimo, hanno fatto bene ovunque tranne ad Avellino, dove le aspettative sono alte e spesso non si esprimono al meglio”.

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