Novellino: “Mese decisivo per la nostra stagione. Morosini? “Non penso di riaverlo a disposizione”

Walter Novellino  presenta la partita contro il Bari. Il tecnico dei biancoverdi, alla vigilia del match tra Avellino e galletti è chiaro: “E’ una sfida fondamentale per il nostro campionato. Abbiamo ancora domani per recuperare qualche acciaccato. Stiamo crescendo. A noi manca sempre qualcosa. Non mi sono mai lamentato. Mi sarebbe tanto piaciuto ad avere tutti a disposizione sempre.Questa è una fase determinante per la nostra stagione. Un mese decisivo per le nostre sorti”.

L’allenatore di Montemarano prosegue ancora: “Ardemagni ha qualche problema fisico. Gavazzi lo sto valutando. Asencio è in forte crescita. Del Bari non voglio parlare. Noi sappiamo dove possiamo arrivare. Sono convinto che le motivazioni più forti ce le hanno sempre quelli che stanno rincorrendo. Domani bisogna giocare senza timore, sono punti importanti per la nostra classifica.Bisogna dare continuità ai nostri risultati.  Pensiamo a questa partita, per il derby abbiamo tempo.Ho molto rispetto per la squadra di Grosso, ma preferisco parlare dei miei. Veniamo da un momento buono e non dobbiamo perdere quota. Anche perchè in casa, quando il nostro pubblico ci aiuta, è difficile per gli avversari giocare. La nostra gente ad Empoli è stata importante, mi auguro possa esserlo anche in questa sfida sentita”.

Conosce la valenza del match: “Tocca a me avvicinare nuovamente i tifosi con i risultati. Sono quella sempre l’unica medicina. Noi domani abbiamo bisogno di tutti. Wilmots e Falasco? Sono giocatori che hanno fatto vedere il loro valore quando li ho mandati nella mischia”.

Su Castaldo: “Mi spiace non ci sia. Questa era la sua partita. Dal Bari in avanti sono tutte finali, credo che a parte il Venezia e qualche altro, a noi non ci abbia mai messo sotto nessuno”.

Morosini? “Rientra, ma pur non essendo un medico non sono convinto che possa tornare in tempo. Ovvio che lo spero. Avere lui e Gavazzi significa per noi tanto. Siamo compatti e uniti, le chiacchiere vengono zittite con i risultati”.

 

 

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