Novellino/1: “Devo ringraziare questo gruppo. Verde? Ha doti straordinarie”

AVELLINO CALCIO  – Walter Novellino negli studi di Lvs su Sportchannel 214 è tornato sulla gara di sabato contro il Novara“E’ stato un punto molto importante. I primi 20 minuti non abbiamo fatto molto bene. Poi siamo stati bravi a correggerci in corsa”. Il tecnico di Montemarano prosegue ancora: “Nella ripresa con i cambi, le situazioni di gioco sono migliorate tantissimo. Con un po’ di fortuna avremmo di sicuro ottenuto qualcosa in più. Era per noi una gara molto importante. Volevamo vincerla”. Parole a miele per il gruppo: “Devo ringraziare i ragazzi per il grande sacrificio che stanno mostrando. L’impegno, l’abnegazione. Ho trovato un gruppo dedito al lavoro. Giocatori intercambiabili come Lasik, Laverone, D’Angelo lo stesso Castaldo che l’ultima gara si è sacrificato sulla fascia. Così come abbiamo altri giocatori come Jidayi che si sanno adattare. Un difensore del calibro di Djimisiti pronto per la serie A”. Torna sulla gara contro il Perugia: “A me quella sconfitta ha pesato molto. Avevo visto bene la squadra, forse la richiesta della penalizzazione , inconsciamente ha influito sulla testa dei ragazzi. Ma poi abbiamo subito saputo reagire”. Elogia Daniele Verde: “Ha dei numeri importanti. Deve capire che se fa bene il ruolo di seconda punta, può tranquillamente giocare in serie A. Se riesce a capire quanto è importante il suo apporto vicino alla porta può divenire determinante. Non dimentichiamo che ha segnato 7 gol. Le lacrime? Bene che l’abbia fatto. Gli arriverà la multa della società per il cartellone. Non la mia”. In merito al rapporto con il gruppo: “Bisogna assolutamente aiutare i calciatori. Fargli capire le cose. Non sgridarli. Io non urlo, faccio solo le mie scelte. Con Imbimbo dopo i primi allenamenti non riuscivo a capire come questa squadra avesse difficoltà”. Gli allenatori a cui è legato di più: “Liedholm e Mazzone sono stai miei maestri. Penso che quest’ultimo tacciato per anni di difensivismo sia stato uno degli allenatori più bravi che abbia mai avuto”.

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