TERNANA-AVELLINO:4-1
TERNANA (4-3-1-2): Aresti; Zanon, Diakitè, Meccariello, Rossi A.; Petriccione, Ledesma (32′ st Coppola), Di Noia (27′ pt Defendi); Falletti (36′ st Contini); Avenatti, Palombi. A disp.: Piacenti, Monachello, Pettinari, Della Giovanna, Palumbo, Tinti. All.: Liverani.
AVELLINO (4-4-2): Lezzerini, Gonzalez, Jidayi, Djimsiti, Laverone; Lasik (7′ st Bidaoui), Omeonga (13′ st Camarà), D’Angelo, Belloni (1′ st Paghera); Verde, Ardemagni. A disp.: Iuliano, Perrotta, Migliorini, Eusepi, Castaldo, Solerio. All.: Novellino. All.: Novellino.
MARCATORI: 16′ pt Avenatti (Rig,T), 35′ pt Palombi (T), 3′ st Mecariello (T), 29′ st Ardemagni (A), 30′ Falletti (T)
Arbitro: Di Paolo di Avezzano. Assistenti: Caliari di Legnago e Bresmes di Bergamo. Quarto uomo: Marchetti di Ostia Lido.
Note: Ammoniti: Rossi, Falletti, Zanon, Meccariello (T), Laverone (A). Angoli: 3-2 Ternana. Rec: 4′ pt; 3′ st
LE SCELTE – Walter Novellino che deve rinunciare a Radunovic impegnato in nazionale e Moretti infortunato schiera il suo Avellino con il classico 4-4-2. In campo dal primo minuto Belloni. Davanti a Lezzerini (30esimo giocatore biancoverde a essere schierato quest’anno) agiranno da destra verso sinistra Gonzalez, Jidayi, Djimsiti e Laverone. Lasik, Omeonga, D’Angelo e Belloni in mediana. Duo d’attacco composto da Verde e Ardemagni. 260 presenze in B per il centravanti che compie 30 anni.
LA GARA- 1′ tentativo di Verde che ci prova dal vertice sinistro dell’area. Tiro alto. E’ un Avellino che gioca a protezione della propria area. 8′ ammonito Laverone per un fallo su Faletti, uomo più pericoloso delle Fere.16′ rigore per la Ternana, Djimisiti contrasta Faletti l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto Avenatti che non perdona Lezzerini. Tiro dal dischetto molto dubbio con i giocatori biancoverdi che protestano e non poco. Mister Novellino inverte la posizione di Belloni e Lasik. In casa Avellino si sente l’assenza di Moretti in linea mediana. I lupi non riescono a ragionare. 31′ Ardemagni protesta per un contatto con Diakitè. 35′ la Ternana trova il raddoppio in contropiede, dopo un colpo di testa di Ardemagni. Palombi ben servito da Falletti non perdona. 44′ cross di Falletti per la testa di Petriccione, ma il colpo di testa non inquadra la porta.48′ appoggio di Ardemagni per D’Angelo, timita conclusione del capitano bloccata da Aresti. Dopo quattro minuti di recupero il signor Di Paolo manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO- Avellino assente e Meccariello con un tiro al volo manda la palla dove Lezzerini non può arrivarci. Novellino arrabbiato per l’atteggiamento della propria squadra. Una formazione rinunciataria che non riesce a reagire. Al 7′ il tecnico di Montemarano si gioca anche la carta Bidaoui. 11′ Bidaoui manda in bambola gli avversari giunge in area e cede a capitan D’Angelo che non trova la porta. Pallone che finisce fuori. Bidaoui un minuto dopo serve Verde che calcia da buona posizione alto. Novellino le prova veramente tutte per provare a raddrizare il match. 20′ girata al volo di Falletti che termina sul fondo. 21′ Bidaoui entrato bene in gara serve Verde. Conclusione che termina alta. 24′ Bidaoui serve Paghera, ma il tiro di quest’ultimo viene bloccato senza problemi da Aresti. 25′ Defenidi ci prova di destro, Lezzerini blocca. E’ un Avellino che gioca a trazione anteriore in questa ultima fase del match per provare a rendere almeno meno amara la sconfitta. Continuano a cantare senza gli 800 tifosi irpini. 28′ è Bidaoui a guadagnarsi un calcio rigore per un brutto fallo di Meccariello. Dal dischetto va Ardemagni. Che non perdona. 11esimo centro stagionale per la punta che accorcia le distanze. Nemmeno il tempo di festeggiare è Falletti a chiudere i conti con un gran tiro all’incrocio dei pali. 37′ ci prova Bidaoui con un tiro a girare. 38′ Gonzalez serve Ardemagni che controlla e si gira, tiro del numero 33 che finisce di poco fuori. Finisce così il match. Una gran brutta sconfitta per l’Avellino, considerando che nei prossimi due match per i biancoverdi che hanno un margine di vantaggio di 4 punti sui play-out ci saranno due difficilissimi match contro Spal e Frosinone. D’Angelo va a chiedere scusa ai tifosi al termine di una gara bruttissima. Non sembra essere la stessa squadra ammirata tra gennaio e febbraio.