Acca Montella, Boccia: “Chiudiamo con una vittoria a Terracina”

“Ci avviamo a finire il campionato con un po’ di rammarico, ma la stagione che sta per concludersi è stata senza dubbio di crescita sotto tutti i punti di vista: pallavolistico, mentale, fisico, psicologico e morale”. Maria Boccia, martello napoletano di 25anni, guarda il bicchiere mezzo pieno nell’ultima settimana di lavoro della sua seconda stagione consecutiva a Montella. Arrivata con l’Acca appena promossa in B1, la giovane partenopea ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista e dare un …

“Ci avviamo a finire il campionato con un po’ di rammarico, ma la stagione che sta per concludersi è stata senza dubbio di crescita sotto tutti i punti di vista: pallavolistico, mentale, fisico, psicologico e morale”. Maria Boccia, martello napoletano di 25anni, guarda il bicchiere mezzo pieno nell’ultima settimana di lavoro della sua seconda stagione consecutiva a Montella. Arrivata con l’Acca appena promossa in B1, la giovane partenopea ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista e dare un contributo importante nelle vittorie della squadra.
Maria, partiamo dall’ultima giornata: contro una già retrocessa Siracusa vittoria doveva essere e vittoria è stata?
Ci aspettavamo questo risultato contro avversarie già retrocesse. E’ stata una gara importante soprattutto perché ha permesso di far ruotare tutte le ragazze del roster, di dare spazio al nostro giovanissimo libero Federica Cione ma, soprattutto, perché è stata la gara in cui Veronica Parisi è tornata in campo a tre mesi dall’intervento. E’ stato molto emozionante.
Vi siete congedate nel migliore dei modi dal pubblico amico.
Abbiamo centrato due vittorie consecutive che volevamo per la società, il morale e anche per noi stesse. Contro Siracusa era una gara dal pronostico chiuso, ma contro Maglie abbiamo giocato una partita con grande determinazione e concentrazione, una bella prestazione coronata con una vittoria netta. Non finisce qui: vogliamo chiudere la regular season con un’altra vittoria sul campo del Terracina: tre punti ci permetterebbero pure di raggiungere le nostre avversarie in classifica e superarle in virtù degli scontri diretti.
Non dobbiamo aspettarci, dunque, una gara di fine stagione tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato?
Assolutamente: ci troveremo di fronte una compagine molto ostica, con elementi assai validi, che vorrà chiudere al meglio la stagione tra le mura amiche. Noi vogliamo provare, invece, a scavalcarle e centrare il quinto posto che sarebbe, comunque, un buon risultato.
A una gara dalla fine della stagione, pensi che Montella abbia la classifica che merita?
Avremmo voluto lottare per i play off, ma c’è mancata un po’ di continuità nei risultati: il nostro è stato un girone molto equilibrato e quando perdi un po’ di terreno si fa sempre fatica a rientrare. Difficile spiegarsi le motivazioni di un andamento altalenante: ogni gara è fatta di episodi.
Resta un po’ di rammarico?
Certo, soprattutto per l’andamento di alcune partite. E’ stata comunque una stagione di crescita sotto tutti i punti di vista.
Il futuro? Resti a Montella?
Siamo ancora a stagione in corso e non c’è stato alcun modo di discuterne. Sono stata molto bene in questi due anni a Montella e mi farebbe piacere restare. Ma è necessario fare una valutazione con la società.

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