Battipagliese, protesta dei tifosi con vessilli sui balconi

Battipagliese, protesta dei tifosi con vessilli sui balconi

L’A.s.d. Battipagliese preso atto, in maniera ufficiosa, che molto probabilmente la gara “Battipagliese- Ebolitana” in programma il 10 Aprile 2010 si disputerà in campo neutro, esprime tutto il proprio disappunto per una decisione che, se confermata, sarebbe evidentemente ingiusta ed iniqua. La scrivente società ritiene, infatti, che la maturanda decisione oltre ad essere mortificante per l’intera città di Battipaglia, violerebbe palesemente i principi di equità sportiva, ma soprattutto sociale e civile perpetrando di fatto una grave discriminazione per la nostra comunità. Non si può nascondere la profonda delusione per l’incredibile torto che, con la responsabilità di tutte le istituzioni, questa probabile formula restrittiva comporterebbe per la città di Battipaglia. L’iniquità della decisione che è stata prospettata sarebbe tanto più grave se si considera che: – la gara di andata è stata disputata allo stadio “Massaioli di Eboli” che, per locazione e strutturazione è molto simile allo stadio “S. Anna di Battipaglia”; – che in occasione di un incontro tenutosi alla presenza di rappresentanti istituzionali e dirigenti il 2 Dicembre 2009 il prefetto aveva assicurato che le stesse predisposizioni sarebbero state applicate per il match di ritorno; – che la regolarità del campionato sarebbe indubbiamente compromessa. La paradossalità di questa situazione ribadisce non solo un’incredibile penalizzazione per la scrivente società e per la città di Battipaglia, ma anche l’incapacità della comunità di esprimere un potere considerevole nelle sedi opportune. L’ennesima ingiustizia che si starebbe prospettando nei confronti della Battipagliese e soprattutto della città di Battipaglia deriva dalla scarsa incidenza negli appropriati contesti decisionali.
Invitando, pertanto, il sindaco e le istituzioni tutte a difendere con maggiore decisione la dignità, l’onorabilità e l’immagine della nostra città rivolgiamo ai cittadini di Battipaglia un appello per esprimere in maniera del tutto pacifica, ma estremamente significativa, il disappunto per un’eventuale decisione del genere: appendere sui balconi e le finestre un vessillo bianconero, che sia una bandiera, una sciarpa o una maglia non come segno di sicura vittoria sportiva, ma come forma di protesta civile. Con l’auspicio di vedere la prima bandiera esposta sul balcone del Comune, la scrivente società invita anche i propri calciatori a trarre, da questa possibile decisione, uno stimolo ed una motivazione ulteriore per conseguire sul campo il risultato auspicato.

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