Il Cab Solofra stecca il primo appuntamento della finale playoff contro l’AL Delfino Mugnano. 81-60 il risultato maturato sul campo di via Napoli. Mercoledì c’è gara due in programma a Solofra. In merito al match disputatosi tra partenopei ed irpini (finalisti della recente coppa di lega) l’incipit della partita è sicuramente positivo per gli ospiti. Dopo il primo minuto nel quale non si è segnato (la tensione vuole la sua parte), Mugnano è avanti 4-3: due canestri di Cicala e una tripla in faccia a quest’ultimo da parte di Limongiello. Solofra prova a mettere il naso avanti e ci riesce grazie ad un tiro piazzato di Pasquale Nigro che sancisce il 7-6 in favore dei viaggianti. La risposta di Mugnano non si fa attendere. Il roster allenato da Francesco Olivo, seppur non impressionando nel gioco in attacco, è bravo a sfruttare la maggiore altezza e stazza fisica nei pressi del canestro coi vari Cicala, Izzo e Carbone. Nonostante ciò Solofra tocca quota +3 (10-13), materializzando i tiri liberi concessi dalla difesa casalinga che mostra qualche piccola crepa. All’ottavo minuto del quarto, però, si sveglia Mario Cusitore il quale con due tiri liberi e una tripla riporta avanti i suoi (15-14). Allo scadere della prima sirena, è Carbone a far aggiudicare il parziale al suo team dopo che Lambiase,con un gioco da tre punti, aveva portato nuovamente i suoi in vantaggio. Nel secondo quarto entrambi l’equilibrio tra le finaliste la fa da padrone fino al 5’ quando Mugnano con un break di 13-0 inizia a scavare il solco. Il Cab non segna per quattro minuti e,come detto, il Delfino ne approfitta con Cusitore che realizza la bellezza di ben nove punti. Partita finita? Neanche per sogno. Il Cab reagisce mettendo a segno a sua volta un minibreak di 6-0 che lascia accesa qualche speranza. Ed infatti, dopo l’intervallo, Mugnano è avanti di soli cinque punti (45-40) a metà terzo periodo con Solofra che cerca in ogni modo di riavvicinarsi, incoraggiata anche dal quarto fallo fischiato a Cusitore. La troupe di coach Iannacchero lentamente riduce il distacco fino al -6 ma una repentina tripla di Greco respinge ogni tentativo di recupero da parte degli ospiti. Sempre l’ex esterno del Di Bello Minucci, ad inzio quarto periodo, infila dai 6,75 un’altra conclusione che, insieme al contropiede chiuso da Palma, manda i titoli di coda a questo primo duello della finale playoff tra Mugnano e Cab Solofra. I restanti minuti non offrono nessun altro spunto interessante, se non agli atleti del Delfino di perfezionare le proprie statistiche e a quelli del Cab di limare il gap nel punteggio. Come detto in precedenza, mercoledì c’è gara due. Solofra venderà cara la pelle e proverà a ristabilire la parità nella serie. Ma ovviamente c’è da superare Mugnano.
DELFINO MUGNANO – CAB SOLOFRA 81- 60
Delfino Mugnano
Izzo 2, Pascarelli, Puca 6, Greco 10, Cicala 16, Amato 2, Palma 11 , Cusitore 23, Carbone 10
Coach: Olivo
Cab Solofra
Napodano 16, Esposito, Lambiase 14, Nigro 11, Pisano G., Presutto 2, Giannattasio , Limongiello 5, Di Lauro 12, D’Urso
Coach: Iannacchero
Parziali: 20-19, 38-29, 56-47
Fallo tecnico: Nigro, Di Lauro, Esposito, panchina Cab
Usciti per cinque falli: Limongiello, Di Lauro, Esposito
Arbitri: Di Razza E. (Na) , Schisano F. (Na)
