Calcio a 5, il Cus Avellino batte il Sant’Egidio per 6-3

Con un’ottima prova di squadra e di carattere, il Cus Avellino C5 si aggiudica l’anticipo del diciassettesimo turno di campionato, ultima gara del girone d’andata del massimo torneo regionale di calcio a 5, battendo il Sant’Egidio per 6-3. Una partita combattuta soprattutto nella prima frazione di gioco, con un batti e ribatti a suon di reti che hanno fatto scivolare i primi trenta minuti in una condizione di sostanziale equilibrio. Nel secondo tempo, Avellino ha tirato fuori le unghie e, nonostante l’assenza di Stiano, infortunatosi nella prima frazione, ha saputo ribaltare la situazione, riuscendo a portare a casa tre punti d’oro, contro una squadra diretta concorrente ad un posto nella griglia play off.
Squadre appesantite dalle grandi abbuffate natalizie, mister Bruno ha dovuto fare a meno di Novelli squalificato. Quintetto ospite formato da Nasta tra i pali, i due Tortora, Severini e Orlando a completare lo starting five. Rosa al completo per Lamparelli, che schiera Tramice in porta, Milito centrale, Erba e Stiano sulle corsie, Parente nel vertice alto del quintetto.
PRIMO TEMPO – La prima occasione da rete è di marca salernitana, uno-due Tortora C. – Severini, con quest’ultimo che sbaglia clamorosamente a due passi dalla porta difesa da Tramice. Risponde Avellino con una bella triangolazione Erba-Parente-Milito, che non inquadra lo specchio della porta mandandola fuori. Ancora Avellino propositivo, con Stiano che lancia Erba solo sull’out destro, ma Nasta fa buona guardia. Siamo solo al 3’, i banco verdi sfruttano un veloce contropiede, ancora con Stiano che lancia Parente. Gran botta del ‘Divino’, ma la palla fa la barba al palo. È il preludio del gol del vantaggio irpino: è il duo delle meraviglie Stiano – Parente a far vedere i sorci verdi a Nasta: assist del ‘Samurai’ e colpo di tacco del ‘Divino’ che manda in visibilio il pubblico presente sugli spalti della tendostruttura del Coni (1-0). La gioia del gol però viene strozzata da un brutto infortunio occorso proprio a Federico Stiano, che esce malconcio da un contrasto di gioco ed è costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco per non farvi più rientro. Da valutare nei prossimi giorni l’entità del danno subito, sperando ovviamente che il nostro ‘Samurai’ possa prestissimo ritornare a dare il suo importantissimo contributo alla causa irpina.
Tornando al match, al 10’ il Sant’Egidio perviene al pareggio con Severini, vera spina nel fianco per gli avversari, che sfrutta il solito svarione difensivo avellinese (1-1). Dopo 3 minuti i rossoblu ribaltano il risultato, portandosi in vantaggio con Orlando, autore di una giocata degna del miglior calcettista carioca (1-2). Avellino ha la possibilità di pattare già al 16’ di nuovo con Parente che, su assist di Milito, a tu per tu con Nasta, la spara sul portiere. Il Sant’Egidio raggiunge i sei falli, Avellino può pareggiare su tiro libero, ma Parente la manda al lato. Al 26’ ci pensa però Venezia a procurarsi un altro tiro dal dischetto. Sulla palla ancora il ‘Divino’ che questa volta non sbaglia (2-2). Il risultato premia la grande reazione di Avellino. Si chiude così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre all’insegna del Sant’Egidio che con Severini sbaglia clamorosamente la rete del sorpasso. Avellino drizza la barra e al 6’ passa in vantaggio con Cretella, che sfrutta al meglio un assist al bacio di capitan Venezia, piazzando la sfera nell’angolino basso alle spalle di Nasta (3-2). Passano solo sessanta secondi e Severini, migliore in campo dei suoi, approfitta di un controllo sbagliato di Venezia in fase difensiva, riportando la gara sui binari della parità (3-3). Girandola di cambi nella metà campo irpina: mister Lamparelli richiama in panca Cretella per Balestrieri, Venezia per Milito e Parente per Galeotafiore. Proprio il ‘Bombardiere’ si fa carico della squadra e si erge ad assoluto protagonista del match, risultando alla fine uomo partita. Al 18’ ottima azione personale proprio di Milito, che nella sua metà campo ruba palla ad un avversario, solita sgroppata coast to coast in solitaria, destro potentissimo che però finisce di poco sopra la traversa. 21’, punizione missile del centrale biancoverde che fa urlare al gol, ma la palla colpisce l’esterno della rete. Avellino da vita ad un vero e proprio assalto alla porta difesa da Nasta e al 25’ finalmente arriva la rete del poker. Erba innesca il contropiede, lasciando la sfera a Parente. Il pivot è preciso nel piazzarla a Milito che non ci pensa due volte e insacca per il 4-3 targato Avellino. Meritatissimi gli applausi per il solofrano dal cuore biancoverde, che esulta nell’abbraccio dei suoi compagni. Il pubblico sottolinea il bel gesto tecnico con applausi scroscianti ad ogni tocco di sfera dei calcettisti di casa. Mister Bruno cerca di correre ai ripari, optando per il gioco col portiere di movimento, ma la mossa si rivela un flop. A tempo scaduto, Parente recupera palla a centrocampo, guarda dritto verso la porta sguarnita e firma la quinta marcatura avellinese e la sua personale tripletta (5-3). Il nervosismo la fa da padrone in casa rossoblù, ne fa le spese Ruggiero che viene allontanato dal terreno di gioco per proteste, per un fallo, il sesto, rilevato ai danni della compagine ospite. Sul dischetto per il conseguente tiro libero, Milito non sbaglia, Nasta torna al suo posto tra i pali. Il fendente del ‘Bombardiere’ finisce però alle spalle dell’estremo difensore salernitano, che raccoglie la sfera in fondo al sacco (6-3). Triplice fischio, Avellino porta a casa tre punti d’oro tra le veementi proteste degli ospiti all’indirizzo della coppia arbitrale. Vittoria nel segno di Gigi Milito! Il ‘bombardiere’ è tornato!

I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Lepore (p), Balestrieri, Di Marzo, Lanzetta, Cretella, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Tramice (p), Galeotafiore, Parente, Milito
All. Lamparelli
SANT’EGIDIO: Nasta (p), Passannante (VK), Tortora C., Striano S. (K), Acconciagioco, Severini, Ruggiero, Orlando, Striano A. (p), Esposito, Bovino, Tortora F.
All. Bruno

ARBITRI: Fabio Pagliarulo di Napoli (primo) e Pasquale Martone di Castellammare Di Stabia (secondo)
FINALE: 6-3
MARCATORI: 5’ pt, 26’ pt,31’ st Parente (CUS), 10’ pt, 7’ st Severini (SAN), 13’ pt Orlando (SAN), 6’ st Cretella (CUS), 25’ st, 33’ st Milito (CUS)
NOTE: gara valevole per l’anticipo del diciassettesimo turno di campionato. Per Avellino migliore in campo Gigi Milito.

SPOT