Cus Avellino, con il Città delle Acque sfida da play off

Cus Avellino, con il Città delle Acque sfida da play off
Il pareggio non serve a nessuna delle due, questo è l’unico dato certo della sfida tra Cus Avellino C5 e Città delle Acque, che si affronteranno domani alla tendostruttura del Campo Coni nella gara valevole per il ventottesimo turno del campionato di C1 di calcio a 5 maschile girone campano. Una sfi…

Cus Avellino, con il Città delle Acque sfida da play off

Il pareggio non serve a nessuna delle due, questo è l’unico dato certo della sfida tra Cus Avellino C5 e Città delle Acque, che si affronteranno domani alla tendostruttura del Campo Coni nella gara valevole per il ventottesimo turno del campionato di C1 di calcio a 5 maschile girone campano. Una sfida che, ahinoi, evoca brutti e recenti ricordi, ma che assume sempre il fascino del derby inteso nel senso più caldo del termine. Le due squadre oggi condividono lo stesso bottino (51 punti), ma la classifica vede gli stabiesi di mister Atronne stazionare un gradino più su degli irpini in virtù dello scontro diretto (all’andata finì 5-2 per le vespe). I lupacchiotti di Carbone, dal canto loro, sono reduci da una serie di risultati utili consecutivi che hanno riacceso le ambizioni di post season dei bianco verdi. Per l’atteso match contro i gialloblù, il tecnico irpino dovrà fare a meno del bomber Luigi Marrone, appiedato per un turno dal giudice sportivo, mentre mister Atronne è costretto a rinunciare al centrale Angellotti sempre per squalifica. La settimana di allenamenti della truppa bianco verde, che si è conclusa ieri con la seduta di rifinitura, ha visto prevalere la concentrazione sullo spirito goliardico che solitamente accompagna le sedute di allenamento dei lupacchiotti, a sottolineare la carica emotiva che ricopre il match di domani. Sono sette le gare che restano da qui alla fine del campionato, compresa quella di domani, sette gare in cui i bianco verdi saranno impegnati in scontri importanti come la trasferta a Casavatore, il derby irpino in casa contro il Solofra e la sfida alla capolista Real Macerone, ormai con mezzo piede in serie B, intramezzate con l’ostica trasferta a Bacoli contro il Pegaso Capo Miseno, che seppur in caduta libera sta dimostrando ha tutte le intenzioni di stupire ancora, e i match tra le mura amiche contro Napoli Arpino e Mario Simaldone. Gli avversari sono reduci dalla vittoria casalinga, seppur di misura, contro il Progetto Mugnano (7-6) e al pari dei lupacchiotti, sono costretti a racimolare quanti più punti possibile per raggiungere l’obiettivo prefissato dalla dirigenza ad inizio stagione. Insomma, una sfida verità a tutti gli effetti, che potrebbe decidere con sette turni di anticipo chi sarà la quarta squadra a contendersi un posto nella griglia play off. Sette mini finali, 21 punti in palio: Avellino dovrà ottenere il massimo per staccare un biglietto per i play off e continuare il sogno interrotto lo scorso mese di aprile. Ad arbitrare il match di domani, l’AIA Campania ha designato la coppia formata da Antonio Marino di Agropoli (1°) e Ciro Mennella di Torre del Greco (2°).

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