Cus Avellino, un pari con l’Afragola fa perdere una posizione

Buona prova quella offerta dal Cus Avellino C5 che contro il Futsal Afragola riesce a portare a casa un solo punto in virtù del pari per 4-4 maturato alla tendostruttura del Coni, nella gara valevole per il quindicesimo turno di campionato. Un match da cui i lupi avrebbero certo potuto ottenere punteggio pieno visto l’andamento della partita, che ha visto Venezia e compagni dettare i ritmi di gioco nonostante il doppio svantaggio maturato dopo 40 minuti di gioco. Un punto che tutto sommato sta stretto alla compagine cara al Ds Izzo che oggi, però, ha dimostrato di avere ancora una volta carattere e voglia di non deludere i propri tifosi. Per l’occasione, mister Lamparelli ha dovuto fare a meno di Roberto Balestrieri, colpito in settimana da un attacco influenzale. Starting five irpino formato da Tramice tra i pali, Milito centrale, Erba e Stiano laterali e Parente pivot. Mister Gennarelli risponde con Cammisa a difesa della porta rossoblù, Arrichiello, Fardello, Onorevole e Palumbo.
PRIMO TEMPO – Primi minuti di studio per le due compagini, con bordate dall’una e dall’altra parte, segno di una partita che si sarebbe giocata a ritmi elevati per tutti i sessanta minuti. dopo quattro giri di lancette Stiano prova ad impensierire l’estremo difensore ospite, chiamato precedentemente in causa da Milito, ma Cammisa è bravo a non farsi sorprendere e blocca in due tempi. Avellino si fa vedere spesso davanti alla porta rossoblù e al 9’ passa in vantaggio con Parente, che lanciato da Stiano, da una posizione proibitiva, riesce ad infilare Cammisa (1-0). Dopo pochi secondi, è Mario Paolillo a pattare i conti (1-1), ma a Stiano bastano altrettanti secondi per riportare Avellino in vantaggio con un gran tiro centrale che lascia di stucco Cammisa (2-1). All’11’ l’Afragola resta in 3 per l’espulsione del portiere: fallo da ultimo uomo di Cammisa che atterra Parente lanciato a rete. Rosso diretto estratto dal signor Cosenza di Battipaglia e Afragola in inferiorità numerica per due minuti. Avellino non riesce ad approfittarne nonostante si renda pericoloso con Parente prima e Stiano dopo, ma Righi, subentrato a Cammisa, si rifugia in angolo. Al 18’ gli ospiti pervengono al pareggio con Onorevole che, direttamente su calcio di punizione, beffa Tramice (2-2). Dopo due minuti l’Afragola passa in vantaggio con Palumbo che sugli sviluppi di un calcio piazzato, battuto ancora una volta da Onorevole, insacca alle spalle di Tramice (2-3). Nei minuti finali, gli irpini cercano di raddrizzare la rotta, ma le bordate risultano poco precise. Si chiude con gli ospiti in vantaggio la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Partenza sprint per i bianco verdi, che si portano davanti alla porta difesa da Righi con Parente, lanciato a rete da Erba, ma l’estremo difensore si supera deviando in angolo. Al 7’ Palumbo firma a sua doppietta personale e il poker per Afragola (2-4), finalizzando una bella azione in contropiede. Mister Lamparelli corre ai ripari, richiamando in panca Cretella e Stiano che lasciano il posto a Venezia e Galeotafiore. Una mossa che si rivela azzeccata in quanto la gara si mette sui binari giusti per Avellino. è proprio il capitano a procurarsi il fallo che corrisponde alla sesta penalità rossoblù. Dal dischetto, ci prova Parente ma Righi ribatte, appostato però c’è Erba che non ci pensa due volte a depositare la sfera in fondo al sacco (3-4), riaprendo la partita. Ancora un fallo per Afragola, procurato da Galeotafiore, ma stavolta Parente la manda completamente fuori. Al 19’ spettacolo al Coni, con Galeotafiore ch dopo una splendida giocata sulla linea di fondo, un doppio tocco cosiddetto ‘a bicicletta’, non riesce però a inquadrare lo specchio della porta. Dagli spalti scrosciano gli applausi dei supporters bianco verdi così come dei sostenitori avversari per il bel gesto tecnico del ‘Caldestino’. Il pareggio è nell’aria e arriva puntuale al 20’ ancora con Erba, su cross di Parente (4-4). L’Afragola non demorde e ci prova con Mario Paolillo, che però spedisce la sfera alta sulla traversa. Avellino tenta il forcing serrato per cercare di strappare una vittoria comunque meritata, ma l’imprecisione e il palo purtroppo dicono di no a Parente. Termina così una gara che forse lascia un minimo di rammarico tra le fila bianco verdi per una vittoria cercata in tutti i modi, ma che purtroppo non è arrivata. Un punto che sta stretto alla compagine biancoverde, soddisfatta comunque della prova sfoderata al cospetto di una squadra certamente ben organizzata e ben messa in campo da mister Gennarelli. I bianco verdi salutano con un pareggio il pubblico amico. Per l’ultima gara del 2010, i lupi saranno di scena giovedì con inizio alle 20 in quel di Eboli, si ritorna al Coni mercoledì 5 gennaio per ospitare il Sant’Egidio, per l’ultima gara del girone d’andata.
I TABELLINI:
CUS AVELLINO C5: Lepore (p), Di Marzo, Lanzetta, Cretella, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Tramice (p), Galeotafiore, Parente, Esposito, Milito All. Lamparelli
FUTSAL AFRAGOLA: Righi (p), Ronga, Paolillo M., Arrichiello, Paolillo F., Fardello, Onorevole, Palumbo, Ciabatta (VK), Cammisa (p), Valetino All. Gennarelli
ARBITRI: Mattia Cosenza e Michele Senatore, entrambi di Battipaglia.
FINALE: 4-4 – MARCATORI: 9’ pt Parente (CUS), 9’ pt Paolillo M. (AFR), 10’ pt Stiano (CUS), 18’ pt Onorevole (AFR), 20’ pt e 7’ st Palumbo (AFR), 12’ st e 20’ st Erba (CUS)
AMMONITI: Lanzetta (CUS)
ESPULSI: Cammisa (AFR)

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