Giro, Sorensen: la gioia più bella della mia carriera

Giro, Sorensen: la gioia più bella della mia carriera

Fra la nebbia del Terminillo è spuntata una maglia bianca del Team Saxo Bank. “Vincere il primo arrivo in salita al Giro d’Italia è la più grande soddisfazione della mia carriera”, ha dichiarato Chris Sorensen, corridore danese nato ad Hammel in Danimarca il 5 settembre 1984. “Fare bene al Giro d’Italia era il mio grande obiettivo stagionale – ha spiegato Sorensen – purtroppo, poche settimane fa, in una banale caduta, mi sono rotto la clavicola destra e la mia partecipazione alla Corsa Rosa è rimasta in forse fino a pochi giorni prima del via. Ho iniziato a correre a 13 anni e, da allora, il mio sogno è sempre stato vincere una tappa al Giro – ha continuato lo scalatore danese – riuscirci al primo arrivo in salita è stata davvero una grande soddisfazione per me e per la mia squadra. Nella difficile tappa di ieri (Montalcino), sapevo di non potere lottare per la vittoria, per questo motivo mi sono staccato ed ho tagliato il traguardo con 25 minuti di distacco… proprio il ritardo accumulato ieri in classifica, mi ha permesso di avere maggiore libertà di azione in corsa e riuscire così ad accumulare un vantaggio sufficiente a non subire il rientro del gruppo dei più forti”, conclude Sorensen.
La maglia rosa Vinokourov (Astana), che ha tagliato il traguardo tremante dal freddo, ha dichiarato a margine delle interviste di aver vissuto una tappa agonisticamente abbastanza tranquilla con l’unica grave difficoltà legata alle condizioni climatiche.
Con il nono posto sul traguardo invece, il campione del mondo Cadel Evans (Bmc), ha conquistato la Maglia Rossa della classifica a punti. Nessuna variazione invece per quanto riguarda la Maglia Verde rimasta sulle spalle di Mattew Lloyd (Omega Pharma Lotto) e della Maglia Bianca, il cui leader, Richie Porte (Saxo Bank) ha rafforzato il vantaggio sul secondo in classifica. Infine, ricordiamo che la spettacolare tappa di ieri sugli sterri di Montalcino ha registrato picchi di più di due milioni di telespettatori sulla diretta Rai.

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