In casa Avellino Rugby si respira aria di derby

Dopo la seduta in palestra di martedì sera, ieri è ripresa la preparazione, come di consueto al Campo Coni, per l’Avellino Rugby, in vista dello storico appuntamento di domenica prossima, quando per la prima volta si affronteranno le due squadre cittadine della palla ovale, il più vecchietto Avellino Rugby, classe 2002, e i Wolwes Avellino, società nata due anni orsono, dalle ceneri dei Gunners Avellino, grazie alla forza di volontà dell’ex di turno Flavio Zefilippo, coach del sodalizio caro al Presidente Roca, nella stagione 2005-06 ed in parte 2006-07, quando insieme all’attuale tecnico dei lupi: Carmine Caliano, guidarono l’Under 17 dapprima e l’Under 19 poi, di questo gruppo, fanno ancora parte dell’attuale squadra, i vari Rauseo, Carpinelli, Barbarisi, i germani Borriello e Roberto De Luca. Altri due ex militano nella più giovane delle due squadre irpine, l’assistant-coach Francesco Giordano, l’atleta contradese ha vestito la casacca biancoverde nella seconda e nella terza stagione, e Angelo Fusco, anch’egli faceva parte del drappello delle due Under. Due gli ex, anche nelle file del team, capitanato da Pericolo, trattasi di Angelo Miele ed Ettore Fiore, il quale prima di approdare alla corte di Roca, tre anni orsono, infoltivano i ranghi dei Gunners. Appuntamento, quindi da non perdere, per gli appassionati della palla storta, al fine che sia una giornata di sano e genuino rugby dalla lunga durata, è stato richiesto alla Fir Campana, da parte della società che gioca in casa (l’Avellino Rugby) di anticipare di un’ora la contesa, in modo che alla fine dei due tempi, ne prenda inizio, un terzo che duri al meno fino a quando non calino le tenebre. Quindi il kick-off dovrebbe essere previsto per le 14:30. Al momento in cui scriviamo, ancora non è arrivato l’ok da i palazzi di via Longo, ma non dovrebbero esserci nessun tipo di problema. C’era aria di entusiasmo, ieri sera, dicevamo, la buona prova sfoggiata contro l’Arechi ha lasciato il segno, tanto è vero che sia Caliano che il direttore tecnico Daniel Bianco, si son travestiti da pompieri per spegnere l’eccitazione del gruppo. La paura che la troppa foga, giochi brutti scherzi, deve suonare come un campanello d’allarme, al fine che affrontare una squadra più giovane e meno esperta, non venga presa come un appuntamento da prendere sottogamba. Altri tre elementi, facenti parte della scorsa Under 20, ieri si sono aggiunti al già folto gruppo irpino, trattasi di Vincenzo Gaita (spettatore domenica scorsa), con una presenza in Coppa Campania di due anni fa, William Grossi e Marco Di Stefano, tutti e tre di Montefredane, hanno dato disponibilità per il continuo della stagione, altre tre frecce da inserire nella faretra di Caliano. Rientrato nel gruppo anche Alessio Antonelli, il quale ha risolto il problema al pollice dx. Lunedì scorso, come annunciato, il pilone Carmine Barbarisi, è stato operato al legamento crociato sx, dal Professor Lalla, presso la Villa Esther di Avellino, operazione riuscita perfettamente, il giovane atleta mecoglianese proseguirà la riabilitazione a casa, si spera di recuperarlo per le ultime partite di campionato o al massimo per la Coppa Campania, a nome dell’intera squadra capitan Pericolo si è fatto portavoce di augurargli una sana e pronta guarigione. Brutte notizie invece per Romano Borriello, nella seduta di ieri, il ginocchio sx, ha nuovamente ceduto, nella giornata di oggi, sarà sottoposto ad accertamenti, a questo punto vista la precaria condizione dell’arto, non si esclude che il valido 3/4 avellinese, non debba ricorrere, così come Barbarisi all’intervento chirurgico. Ancora, rinviato invece il debutto di Iannaccone, l’avanti montefortese, assente domenica scorsa, a causa della fastidiosa bronchite che lo aveva tenuto lontano dagli allenamenti, per motivi inerenti al lavoro, è dovuto partire alla volta di Milano, rientrerà alla base solo la prossima settimana. Proprio in merito a Iannacone, lo scorso week-end, siamo stati vittime di jaccuse, lanciate dal corrispondente di una nota testata giornalistica locale, chi vi scrive, informa gli organi di stampa, specie riguardo alle indisponibilità degli atleti, in base a quello che gli stessi riferiscono. Se poi, per motivi alquanto misteriosi, queste motivazioni non corrispondono alla reale versione dei fatti, ci sentiamo di escludere di aver dato una scorretta informazione ai nostri lettori. Chiusa la parentesi, rimane un pizzico di delusione, aggiunta a molta incredulità, su alcuni atteggiamenti di determinate persone. Ancora out, anche Forino e Carpinelli, si spera di recuperarli dopo la prima pausa prevista per il 28 ottobre, dunque per il 4 novembre nella trasferta del “Vestuti” contro il Rugby Salerno. Solo venerdi, gli studenti fuori sede Fiore e Pagano comunicheranno la loro disponibilità, così come Liguori, che sabato giurerà fedeltà alla Nazione, nella caserma di Capua.Intanto, sabato 13 ottobre, l’elezione per il nuovo Presidente della Federazione Campana Rugby, si è conclusa con un nulla di fatto, i due aspiranti candidati, Salvatore Lucia e Michele Salierno non sono infatti riusciti a raggiungere il quorum del 50% più uno, dei voti utili alla conquista del trono. Quindi il Presidente uscente, Gennaro De Falco, è stato commissariato per altri 90 giorni, al termine di questa scadenza, ci sarà un nuovo scrutinio, il quale uscirà il nome del suo successore. Le Altre Domenica scorsa si sono giocate anche le altre gare del girone calabro/campano, identico risultato per Rugby Salerno e Scuola Rugby Cosenza, entrambi vittoriosi per 77-0, i primi al “Vestuti” contro i Wolwes Avellino, i secondi sul neutro di Rende, per indisponibilità del terreno del Clan Catanzaro, tredici le mete per tutte e due le squadre.Vittoria esterna anche per i Mastini e Tyrrenum che espugnano il terreno dell’altra squadra di Cosenza il Cus, 7-32, una meta contro le cinque della franchigia. In testa alla classifica, Rugby Salerno, Scuola Rugby e Mastini con 5 punti, Arechi con 4, a zero le due avellinesi, il Cus ed il Catanzaro.

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