Karate: raduno agonistico regionale

Si è svolto domenica scorsa ad Atripalda presso la palestra della scuola elementare De Amicis il primo incontro agonistico per i fanciulli del karate a partire dall’età di 9 anni con il grado minimo di cintura gialla. L’a.s.d. Raion dei maestri Gaita Raffaele e Natalino Luciano ha presenziato attivamente agli allenamenti tenuti dai maestri federali facendo partecipare la loro scuola di karate. Gli allenamenti hanno riguardato la tematica del kumite (combattimento), del Kata (forma) e del kihon. Gli atleti, circa una quarantina sono stati divisi in due gruppi che a rotazione si sono sottoposti a tre intense ore di lavoro atletico, fisico e soprattutto tecnico. L’agonismo favorisce la crescita psicologica e fisica del bambino. Il karate è una disciplina particolarmente educativa che promuove la coordinazione, l’equilibrio e sviluppa la forza fisica. Permette al bambino di entrare in contatto con la propria aggressività, di imparare a conoscerla e a controllarla. L’incontro “agonistico” aperto anche ai bambini ha lo scopo di mettere in contatto le varie società sportive presenti in regione e permette ai bambini di conoscersi tra di loro e creare una sana amicizia anche al di fuori dal tappeto di gara. Il raduno al quale i maestri Natalino e Gaita hanno fatto partecipare la loro scuola di karate non ha come obbiettivo principale “il nozionismo della tecnica”: esso vuole portare un valore aggiunto di tipo educativo. Infatti propone ai bambini e ai ragazzi oltre che lo studio della tecnica, strumenti mentali e tipologie di comportamento che li agevolino nella vita sociale al di fuori dell’ambito agonistico. Il RAR (Raduno agonistico regionale), così denominato per dare ancora più risalto agli allenamenti vuole propinare valori universali quali l’autocontrollo, la determinazione e la capacita psico-fisica, proposti attraverso esperienze pratiche ad esempio come gli allenamenti di coppia ripetuti e straripetuti in palestra.

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