Kart, fine settimana di successi ed emozioni a Sarno
La fase finale della gara è iniziata con l’esaurimento delle manches eliminatorie ed il turno dei recuperi. Dopo la classica cerimonia della presentazione dei piloti, via libera in grande stile alla serie delle prefinali. Ha iniziato la 100 Italia. Vittoria andata a Mauro Moretti (Birel/Iame) ma grandissimi entrambi i fratelli Piccolo e nota di merito per la sfortunata Ida Petrillo che fin quanto è stata in gara, ha confermato il suo alto potenziale mostrato lungo tutto il weekend sarnese. A seguire, prefinale per l’altra “presa diretta” ovvero la 100 ProDriver con la star locale Peppe Franzese (Tony/tm) a guidare il gruppo per tre quarti di gara ma al termine, la zampata degli inseguitori, lo spinge al terzo posto. Classico miracolo, si tamponano i danni, secondo posto ma vittoria andata a Mirko Dall’Acqua (Pcr/tm). 125 ProDriver e dodici giri di prefinale che rendono rovente l’asfalto del Circuito di Sarno. La selezione è stata durissima, fuori ad esempio big dal calibro di Acciardo ed Aulisio e quindi livello tecnico ed agonistico davvero notevole. E’ sempre la Campania, padrone di casa a fare l’andatura. Si aggiudicherà la prefinale Agostino Prisco (Crg/Maxter) da Ottaviano. Ed a conclusione del turno delle prefinali, 125 Italia. Se nelle altre categorie sono state le scremature del programma ad evidenziare i valori espressi in prefinale, qui c’è stata una reale battaglia che ha pregiudicato la gara degli accreditatissimi pretendenti al titolo Vallifuoco e Covino che partiti dalla prima linea, si sono auto eliminati dando via libera a Carmine Petillo (Brm/tm).
Finale 100 Italia. Prima fila formata da M. Moretti (Birel/Iame) e da L. Piccolo (Maranello/tm). Come da programma, prima delle finali di questo straordinario fine settimana sarnese. Scatta a razzo L. Piccolo ma è A. Brandi (Tony/-) a condurre la gara dopo un intero fine settimana passato a tenere un basso profilo. Ottimo lo spunto di C. Borghese (Birel/tm) che si piazza secondo e D. Pellittieri (id) a concludere il podio virtuale. Distacchi fra i citati ed il resto del gruppo che giro dopo giro si incrementano. Il pole man Moretti scivola quinto. Mentre L. Piccolo viaggia attardato. Pelletieri, non trattiene la sua verve agonistica e guadagna la segnalazione della direzione di gara che gli infligge dieci secondi di penalizzazione e questione vittoria, malgrado la prima posizione a metà gara, decisamente pregiudicata. Ancora rivoluzioni e Moretti Andrea (Maranello/tm) autore di una spettacolare scalata, rosicchia posizioni su posizioni. Brandi, lascia la vetta, Pellettieri arretra e nuovo podio formato dallo straordinario Moretti Andrea, primo, con a seguirlo l’altro Moretti, Mauro e terzo Borghese. Nota per il fantastico fine settimana di Ida Petrillo (Tony/tm), fatto con volontà e determinazione. Posizioni negli ultimi giri congelate e si laurea campione Italiano della classe Andrea Moretti (Maranello/tm) da Arluno nel milanese. Finale 100 ProDriver. Prima fila formata da M. Dall’Acqua (Pcr/tm) e da G. Franzese (Tony/tm). Franzese ribadisce che è il padrone di casa e guadagnando subito la vetta con una fulminea partenza, pone dopo pochi giri ben tre secondi fra lui ed il secondo Dall’Acqua. Terzo è P. Di Balsamo (Parolin/tm).
Dietro di loro distacchi subito cospicui tenendo conto che i giri della finale in totale sono nove. E quindi, Cristin (Birel/tm), Perricci (Intrepid/tm) e Di Cioccio (id) dopo le posizioni di podio. Tengono i senatori Borghese e Cimmino e gara in salite per Grazia Fusco e Francesca Cifola. Di Balsamo, deve dire addio al podio e gli subentra Cristin. Ma è sempre Franzese che cavalca solitario in vetta seguito quindi da Dall’Acqua e dal citato Andrea Cristin. Sarà questo il podio e Titolo Nazionale 100 ProDriver a Giuseppe Franzese (Tony/tm) da Ottaviano (Na). Come da pronostico insomma. Finale 125 ProDriver. Prima fila formata da A. Prisco (Crg/Maxter) e da S. Di Prisco (Crg/tm). Tanti i pretendenti in questa prima finale 125 di cilindrata. A parte le prime file, straordinario l’impegno di Pasquale Polisi (Crg/Maxter) che prende il via con una ottima sesta piazza dopo un difficilissimo weekend ed attenzione agli agguati che uno come Gabriele Merano (Monza/tm) potrebbe fare in vista della vittoria. La stessa agonistica rabbia alimenta G. Pulcinaro (Energy/tm), relegato in fondo allo schieramento per le disavventure di prefinale, dopo una prima parte di manifestazione che comunque lo vedeva fra i protagonisti. Infine Griggio (Ckr/tm). Stesso discorso fatto per Merano, solo che a differenza di questi, parte con uno spot in griglia migliore. Ingredienti esplosivi insomma. Procedura di partenza e Prisco, inizia la sua cavalcata in vetta seguito da Di Prisco e da Griggio. Poco più di due secondi di distacco fra il primo ed il settimo quando la gara fa il giro di boa delle nove tornate in totale. Per soffermarci, logicamente occhio al duo di vetta Prisco e Di Prisco. Un autentico show con il loro personalissimo distacco nell’ordine del quarto di secondo, ed infatti, Di Prisco inseguitore, balza in vetta. Il quinto, super Pasquale Polisi, oramai ha nel mirino i due concorrenti che lo precedono, ovvero Galassi (Maranello/tm) e Griggio in una sfida che vale almeno la terza piazza. Super Pasquale corona l’operazione podio, è un grandissimo terzo. Prisco conferma la seconda piazza e Titolo Nazionale 125 ProDriver a Salvatore Di Prisco (Crg/tm) da Napoli.
Finale 125 Italia. Prima fila formata da C. Petillo (Brm/tm) e da M. Dante (Ckr/tm). Gara che parte purtroppo con l’arretramento in griglia e l’esclusione per due pretendenti al Campionato visto l’esito delle prefinali. Ci sarà un bel parlare circa determinati episodi, rimanendo nel solco della sportività. Scritta la prima fila, occhio a Ciro Mollo (Rk/tm) sotto le direzioni di tale Francesco Laudato. E’ comunque Dante che scatta meglio e guadagna la prima posizione, seguito da un ottimo e citato Mollo. Petillo, deve dare forfait alla gara e non forse per colpa sua. Intanto Covino (Amv-tm) purtoppo partito con lo spot 29 dopo pochi giri è già quattordicesimo. Tony Taglienti (Intrepid/tm), si colloca terzo ai danni di un comunque positivo Abbatiello e conferma in finale l’ottima trasferta sarnese. Dante e Mollo, primo e secondo sono staccati di meno di un secondo in uno snervante ma stupendo tira e molla. Taglienti cerca di blindarsi la terza piazza e Mario Covino sale ancora fino alla settima posizione. Ultimi giri di una davvero cruenta finale e bandiera a scacchi con Taglienti terzo, Mollo secondo ed il Campione Italiano classe 125 Italia in un altro fantastico evento svolto presso il Circuito Internazionale Napoli è Massimo Dante (Ckr/tm) da Avio, Trento.
